La pioggia battente manda in tilt per l’ennesima volta il viale dei Fiori di Biancavilla e l’ingresso nord di Adrano
È bastato un temporale, seppur intenso, per mandare in tilt la viabilità del comprensorio Biancavilla-Adrano. Ennesimi allagamenti, infatti, si sono registrati a partire dalla tarda mattinata di oggi a Biancavilla, su viale dei Fiori – principale arteria di collegamento con la vicina cittadina di Adrano – e in quest’ultima cittadina che ha visto nuovamente l’allagamento della zona di Contrada Naviccia. In una sorta di competizione tra località balneari ai piedi dell’Etna, con il lago “Naviccia” in una città e il fiume dei “Fiori” nell’altra, a farne le spese sono sempre e comunque i cittadini e gli automobilisti rimasti impantanati nei due specchi d’acqua che non hanno tardato a crearsi.
Su Biancavilla, l’allagamento di viale dei Fiori, ha costretto la locale polizia municipale a bloccare il transito dei veicoli sulla trafficatissima arteria, costringendo gli automobilisti provenienti da Adrano a deviare sull’arteria parallela di via dei Pini. Qui, l’intenso traffico veicolare, ha creato ingorghi con gli automobilisti provenienti da Biancavilla diretti ad Adrano. “Parole, parole, parole”, potremmo dire, quelle del primo cittadino Antonio Bonanno che, dopo un analogo episodio l’ennesimo allagamento di viale dei Fiori del mese di agosto scorso aveva detto :“Su Viale dei Fiori, dopo questo ennesimo allagamento dovuto alla bomba d’acqua abbattutasi nel pomeriggio, la situazione resta davvero inaccettabile. Mi sono recato personalmente sul posto, assieme al vicesindaco Mario Amato, ed ho verificato come quella zona diventi una enorme piscina nella quale automobilisti e residenti finiscono inevitabilmente in trappola. Con tutti i rischi che ne conseguono. Dal nostro canto, abbiamo già attivato le procedure per programmare tutta una serie di interventi che ci porti a trovare una soluzione che possa essere finalmente quella definitiva. Non è purtroppo semplice farlo in tempi brevi. Ma i biancavillesi sappiano che ci siamo messi al lavoro in tal senso” (rileggi l’articolo).
Una tempistica che certamente non potrà essere “breve” – come detto da Bonanno ad agosto – ma nemmeno eterna, considerato che il problema di viale dei Fiori costringe ancora oggi gli automobilisti a rimanere impantanati nell’allagamento con esborso di soldi per l’intervento di un carro attrezzi e di un meccanico. Ed ancora, i lavoratori del vicino call center, a causa delle file interminabili che si formano, sono costretti a timbrare il cartellino in ritardo. Non ultimo il problema mezzi di soccorso, sulla principale via di transito verso l’ospedale, che potrebbero rimanere impantanati nel fiume. Siamo già certi che il sindaco Antonio Bonanno, ormai lontanissimo dalla campagna elettorale condotta con la bacchetta magica in mano, anche questa volta parlerà di problema “ereditato”.
Stessa musica, o meglio stesso disco rotto per il sindaco di Adrano Angelo D’Agate. “Parole, parole parole” che avrebbero dovuto vedere la soluzione del problema della zona Naviccia. “La naviccia sarà solo un ricordo” aveva detto il primo cittadino adranita (rileggi l’articolo). E quando, ad aprile, il lago “Naviccia” minacciò il Giro di Sicilia di ciclismo, “San Giro” fece il miracolo, facendo arrivare sul posto le idrovore che in poche ore liberarono la strada permettendo così il passaggio della carovana di ciclisti.
Oggi, a diverse ore dall’allagamento e con il prossimo passaggio di corridori previsto fra un annetto, nessuna idrovora si è vista all’orizzonte. E c’è chi, sui social, non ha perso tempo a trasformare una situazione difficile in ilarità, come forse solo in Sicilia si riesce a fare, registrando un video canoro ispirato dalla visione del “lago”. Al di là del sarcasmo, ci si chiede: quanti proclami bisognerà ancora attendere affinché il problema, in entrambe le città, possa essere risolto?