Soddisfazione del sindaco Salvo Chisari per il duplice taglio di nastro di domenica scorsa
Giornata di festa, quella di ieri, a Ragalna, per l’inaugurazione delle piscina comunale e dell’asilo nido, che rendono certamente più funzionale il piccolo centro etneo che sorge alle porte dell’Etna. 6 anni, circa 3 milioni e mezzo di euro – 2.5 milioni per la piscina e 900 mila euro per l’asilo nido -, sono questi i numeri che hanno permesso di realizzare queste opere pubbliche fortemente volute dal sindaco Salvo Chisari e dal suo entourage. La funzionalità delle strutture sarà praticamente immediata, con l’asilo nido che potrebbe aprire già i battenti a piccoli ragalnesi già da lunedì 9 dicembre in via Paternò all’interno del plesso scolastico “Piano Vite”. La struttura sarà gestita dalle cooperative Iside e Delfino costituite in un’associazione temporanea di impresa, con quest’ultima come ente capofila.
Riguardo all’apertura della piscina passerà invece ancora qualche giorno, anche se il bando di gara per la sua gestione risulta essere già aggiudicato dalla ditta “Synthesis Club”. Quest’ultima struttura è stata realizzata grazie ad un finanziamento di un milione di euro ricevuto del Ministero dell’Economia e l’altro milione e mezzo dal Credito Sportivo, banca pubblica che sostiene e finanzia attività sportive e culturali.
«Per noi è un momento importantissimo ed emozionante» ha detto nel suo discorso il sindaco Salvo Chisari. «La piscina e l’asilo nido oltre che dei risvolti occupazionali, rappresentano dei traguardi sociali, ponendo il nostro paese tra i luoghi più vivibili della nostra Sicilia. A Ragalna si stanno realizzando diverse opere che presto verranno inaugurate. Una di queste è il campo sportivo che si sta ristrutturando e l’area espositiva di piazza Cisterna. Abbiamo ricevuto anche un importante finanziamento che ci permetterà di completare anche il teatro e tante altre cose saranno realizzate».