Ordinanza del sindaco Glorioso che dichiara: «Il 3 gennaio tutto funzionava regolarmente»
Lezioni sospese per freddo, domani, a Biancavilla nei tre plessi dell’Istituto comprensivo “Antonio Bruno” (viale dei Fiori, via dei Mandorli e sede “Clara Zappalà” di via Pistoia) e nella sede distaccata del Secondo circolo didattico ospitato nei locali della “Bruno” di via dei Mandorli. A firmare le ordinanze di chiusura è stato, oggi, il sindaco Pippo Glorioso dopo l’allarme “gelo” scattato subito dopo il rientro in aula al termine della pausa natalizia.
In un primo momento, l’Infanzia di via Pistoia sembrava dovesse funzionare regolarmente, ma in seguito anche la sede “Clara Zappalà” è stata inserita nell’ordinanza. Motivo della chiusura il cattivo funzionamento della caldaia che serve viale dei Fiori e via dei Mandorli e dell’impianto di via Pistoia.
In una nota diramata dall’Ufficio stampa del Comune di Biancavilla si legge che il “sindaco ha firmato la chiusura di tre scuole comunali in via cautelativa, al fine di verificare il corretto funzionamento degli impianti di riscaldamento.
Al rientro dalle vacanze natalizie, in queste strutture si sono verificati alcuni disagi legati all’ondata di gelo che, da alcuni giorni, sta interessando i Comuni del comprensorio. Da qui, l’incontro tra il sindaco Glorioso, i rappresentanti delle scuole e una delegazione di genitori per fare il punto dei provvedimenti da adottare.
Per quel che riguarda l’Istituto “Bruno” e la sede del Secondo Circolo, proprio nei giorni scorsi erano stati effettuati tutti i controlli agli impianti di riscaldamento: nessuna anomalia era stata riscontrata. Domani, saranno i tecnici ad effettuare accurati sopralluoghi per capire cosa non ha funzionato nelle caldaie e procedere, così, agli interventi necessari”.
Il sindaco Pippo Glorioso, dichiara a Yvii24: «Martedì 3 gennaio avevamo effettuato dei test sull’impianto di riscaldamento e tutto andava bene. Adesso, complice sicuramente l’anomala ondata di gelo, le caldaie non reggono, per cui domani si dovranno effettuare nuove prove per renderle funzionanti al meglio».