Si terrà domani, lunedì 31 gennaio alle ore 16:00, il taglio del nastro del nuovo asilo nido comunale che sorge tra via Aldo Moro e via Marcello Anile. Una struttura, quella che si inaugurerà nelle prossime ore, realizzata su un terreno appartenuto all’ex Opera Pia Francesca Salamone la cui costruzione è stata resa possibile grazie ad un finanziamento dell’Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro della Regione Sicilia risalente al 2013 – concesso poi nel 2015 – di circa un milione di euro, di cui 600 mila euro da destinare alla realizzazione della struttura muraria.
Un servizio dedicato ai più piccoli che ritorna ad essere fruibile a Santa Maria di Licodia dopo la chiusura della struttura di via Principessa Mafalda – oggi adibita ad istituto alberghiero – avvenuta agli inizi del 2000, quando l’amministrazione di allora valutò la difficoltà di copertura dei costi di gestione con la sola retta mensile dei paganti. «Sono entusiasta!» ha commentato ad Yvii24 l’assessore al ramo e vice sindaco licodiese Mariella Spalletta. «Un altro obiettivo è stato raggiunto dall’amministrazione attuale. Al giorno d’oggi una comunità non può non avere un servizio del genere. Sono soddisfatta per la struttura realizzata perché attraverso essa gli utenti potranno godere di un edificio nuovo dal punto di vista strutturale e a misura di bambino».
La gestione della struttura è stata affidata alla cooperativa Iride di Scordia che già sul territorio licodiese ha altri servizi messi a bando dal comune. Al servizio di asilo nido, potranno accedere bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, per un numero massimo di 34. Il servizio sarà garantito per cinque giorni settimanali escluso il sabato, la domenica ed il mese di agosto, dalle ore 8.30 alle ore 16.30. «Durante le ore di attività» ha continuato l’assessore Spalletta, «sarà predisposto un percorso educativo, sarà garantita la cura e l’igiene personale del bambino e verrà garantita la predisposizione e la distribuzione dei pasti giornalieri».
L’asilo nido sarà attivo già da giorno 1 febbraio e l’accesso sarà subordinato alla presentazione di apposita istanza. Il servizio è prioritariamente rivolto ai residenti di Santa Maria di Licodia e la retta ammonta a 200 euro mensili. La stessa, sarà soggetta ad un successivo rimborso secondo criteri e modalità in fase di definizione. «Un doveroso grazie – ha concluso poi l’assessore Spalletta –va all’ufficio servizi sociali ed all’ufficio tecnico ed in particolare al dottore Gino Rapisarda che fino a qualche settimana fa ha seguito pedissequamente gli ultimi lavori». La realizzazione dell’opera, affidata alla ditta Ceba Costruzioni Srl di Paternò, è stata avviata nel mese di luglio 2017 e si sarebbe dovuta concludere entro il mese di giugno 2018.