Dopo l’anticipazione e l’approvazione di alcuni punti dell’ordine del giorno del consiglio comunale di Santa Maria di Licodia che avrebbe dovuto portare all’approvazione del bilancio di previsione dell’ente, la nuova maggioranza consiliare composta dai consiglieri Mirella Rizzo, Pina Massara, Antonino La Delfa, Pippo Nicolosi, Giovanni Buttò e Angelo Capace hanno votato il rinvio della seduta al 5 gennaio 2022. Seppur con l’assenza dei consiglieri Giovanni Gorgone e Domenica Condurso, quella che si è palesata oggi, era una delle variabili che già ieri attraverso un nostro articolo avevamo messo in conto. Alla base del rinvio, secondo quanto appreso a caldo subito dopo la seduta, ci sarebbe – tra i vari motivi – il fatto che il documento finanziario sia arrivato a in mano ai consiglieri a ridosso della scadenza, precludendo la possibilità di uno studio approfondito da parte del civico consesso.
Amareggiato il primo cittadino Mastroianni che ha commentato ad Yvii24 quanto accaduto in aula. «Grazie a questo spostamento al 5 gennaio dell’approvazione del bilancio – che loro conoscevano benissimo, perché l’hanno studiato per produrre gli emendamenti – hanno cercato una scusa per impedire che venissero utilizzate le somme previste per il 2021. Questo, per l’ente, significherà ad esempio che la stabilizzazione degli articolisti diventa molto difficile, significherà che la nuova auto per la Polizia Municipale o il pick-up di protezione civile saltano e tutta una serie di attività che la giunta aveva preparato verranno meno. Infatti le somme non potranno essere spese entro il 31 dicembre e a gennaio non si potranno più utilizzare queste somme. Un senso di irresponsabilità totale!», ha poi concluso il primo cittadino