Amarezza e delusione. Sono queste le sensazioni di chi nella giornata di ieri ha constatato con rammarico che alcune piante del sagrato della chiesa della Consolazione – Largo Salvo Palella – sono state danneggiate per mano di ignoti. A denunciare i fatti attraverso la nostra testata è lo stesso Don Santo Salamone che insieme ad altri parrocchiani si è accorto del vile gesto. Una piccola area verde, tra cemento e costruzioni, quella oggetto dell’inspiegabile gesto che in questi anni viene costantemente curata da cittadini volenterosi, da appartenenti alla confraternita e dalla stessa parrocchia licodiese.
Un gesto inspiegabile che purtroppo fa emergere nella sua totalità lo scarso senso civico e di rispetto del proprio territorio da parte di una minoranza di cittadini. Cittadini volenterosi che fanno di tutto per garantire a questa parte di paese un adeguato decoro i cui sforzi vengono vanificati da chi trova piacere a distruggere quanto costruito da altri. Indubbiamente, i responsabili di tale gesto dovranno farsi un bell’esame di coscienza e magari valutare di poter riparare il danno causato collaborando con chi si prende cura di quest’area nel ripristinare le piante divelte.