Nel centro del calatino, in occasione della festa patronale di San Cono, uno dei gruppi storici della musica italiana
Cinquattaquattro anni di carriera, 78 album pubblicati, 15 milioni di dischi venduti. Sono i numeri di una delle band più longeve del panorama musicale mondiale, ovvero i Nomadi, nati dall’incontro fra il tastierista Beppe Carletti (ancora in sella) e il compianto Augusto Daolio, cantante e pittore scomparso ormai un quarto di secolo fa, ma sempre vivo nei ricordi dei fan. E i Nomadi anche per il 2017 saranno in giro per l’Italia per un nuovo tour che è iniziato dalla Sicilia, e in particolare, sabato scorso, da San Cono nell’ambito dei festeggiamenti patronali.
Un vero e proprio bagno di folla con migliaia di appassionati della band accorsi da tutta la Sicilia per ascoltare gli evergreen: “Dio è morto”, “Io vagabondo”, “Auschwitz”, “Io voglio vivere”, “Un pugno di sabbia”. Uno spettacolo che porta la firma “Dalvivo entertainment” di Massimo Costantino.
Insieme a Carletti, la formazione che lo segue dagli anni ’90, ed il nuovo cantante al debutto assoluto, Yuri Cilloni, già frontman dei Lato B, cover band dei Nomadi, che si è dimostrato all’altezza delle aspettative.