Il colpo venne messo a segno il 24 febbraio scorso. Individuati grazie al sistema di videosorveglianza
Una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Catania su richiesta della Procura della Repubblica, è stata eseguita ieri pomeriggio dai Carabinieri della Stazione di San Giovanni La Punta nei confronti di tre indagati per rapina aggravata commessa il 24 febbraio scorso ai danni della gioielleria “Carassale Gioielli”, sita all’interno del parco commerciale “I Portali” di San Giovanni la Punta. L’attività di indagine, avviata immediatamente dopo il fatto criminale, verificatosi intorno all’ora di pranzo, è consistita nell’acquisizione delle registrazioni di numerosi apparati di video sorveglianza, presenti sia all’interno del parco commerciale, che lungo il percorso seguito dai rapinatori per darsi alla fuga in seguito alla commissione del reato.
Attraverso un’accurata analisi delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza gli inquirenti sono riusciti ad accertare che i rapinatori, immediatamente dopo essersi dati alla fuga, si erano incontrati lungo una delle vie circostanti il parco commerciale, dove li attendeva un’ autovettura con a bordo un complice. L’identificazione del veicolo e la successiva analisi dei dati risultanti dal sistema di localizzazione satellitare installato sulla vettura, permettevano di identificare i tre soggetti attinti dall’ordinanza cautelare in questione.
Si tratta di Michelangelo Grasso, 24 anni, ed altri due soggetti di 26 e 25 anni, rinchiusi nel carcere catanese di Catania Piazza Lanza, in attesa di essere sottoposti ad interrogatorio.