L’iniziativa di un gruppo di cittadini licodiesi, per un approccio scientifico alle problematiche della raccolta rifiuti
È giunto nei giorni scorsi, alla nostra redazione, il comunicato da parte di un gruppo di cittadini di Santa Maria di Licodia, con in testa la firma del docente universitario della facoltà di Economia di Catania, Benedetto Torrisi (già candidato sindaco alle ultime elezioni amministrative, ndr), attraverso il quale si vuole proporre un questionario online, dal titolo “Conosciamo la differenziata ed il servizio di gestione a S. M. di Licodia” all’interno del progetto “Differenziamoci” con i cittadini. L’obbiettivo è quello di un’analisi scientifica del problema della raccolta rifiuti sul territorio al fine di poter mettere in atto delle possibili soluzioni che possano condurre anche all’aumento della percentuale di differenziata. Il questionario è raggiungibile dal seguente link e la sua compilazione richiede un tempo medio di 5 minuti.
Il comunicato integrale
“Differenziamoci” con i cittadini
La raccolta differenziata è ai minimi termini e da anni è diventato un problema per Santa Maria di Licodia. In questi ultimi 6 anni le statistiche ufficiale registrano un netto calo del differenziato con un incremento dei costi esorbitante e una incidenza al massimo sull’imposizione fiscale. Cosa chiede la popolazione, quanto partecipa alla differenziata, quanto è capace di differenziare, quanto si sente supportata dalle amministrazioni sul tema, cosa chiede o potrebbe chiedere di risolutivo, cosa percepisce la popolazione rispetto alle azioni di governo, come valuta i servizi offerti? Sono interrogativi aperti, complessi sui quali occorre interrogarsi con rigore metodologico e ricerca delle informazioni, a prescindere dal “sentito dire” o dai “discorsi da bar”.
Nasce su questa prerogativa l’iniziativa promossa da un gruppo di cittadini licodiesi che, interpellando il supporto dell’Università di Catania Dipartimento di Economia ed Impresa nella veste del prof. Benedetto Torrisi, hanno creato un questionario on line dal titolo “Conosciamo la differenziata ed il servizio di gestione” per il progetto sociale “Differenziamoci”.
“Abbiamo sentito la necessità di interrogarci su un problema per il nostro paese e abbiamo voluto interpretare la nostra cittadinanza attiva con questo progetto, con semplicità, rigore metodologico e senso di partecipazione alla vita della nostra comunità”.
Sono “la maestra Concita Sinatra, i commercialisti Maria Ausilia Moschetto e Benedetto Ventimiglia, l’operaio Angelo Giuffrida, gli impiegati Antonio Spina, Gaetano Musumeci, Riccardo Spoto, Salvatore Furnari, Giuseppe Dolica, Maria Anile, l’avvocato Stefano Saitta, l’imprenditore Mario La Rosa, e molti altri che con la condivisione e approvazione del progetto stanno aderendo di giorno in giorno”.
Ad un giorno dal lancio del progetto, “Differenziamoci” ha suscitato l’interesse di molte condivisioni e la compilazione di circa 300 questionari.
Qual è l’obiettivo del questionario?
Conoscere e proporre analisi e soluzioni utili sul grado di soddisfazione nella gestione della raccolta dei rifiuti, sul grado di partecipazione dei cittadini nel differenziare, sulla conoscenza delle modalità di differenziare e le aree o zone o vie dove si manifestano le maggiori criticità.
Come si compila e quanto tempo serve per la sua compilazione? E, le informazioni quanto rimangono veramente riservate?
La compilazione del questionario richiede circa 5 minuti e può essere effettuata anche dal tuo Smartphone tramite facebook o WhatsApp. Il successo dell’iniziativa sarà frutto di una massiva condivisione del link del questionario che troveremo pubblicato su facebook o sui vostri contatti WhatsApp nelle pagine iniziali dei fautori dell’iniziativa e di tutti coloro che la condivideranno.
Il sistema di raccolta è tarato affinché ognuno può essere portavoce attivo dell’iniziativa. Tutte le informazioni saranno custodite da StatEconRicerche dell’Università di Catania – DEI – e rimarranno riservate; saranno utilizzate per fini di analisi e proposte e verranno trattati nel rispetto D.L. n. 196/2003 sulla privacy. Pertanto nessuna paura nel compilare il questionario, assicurano gli autori!
Qual è il fine di questa iniziativa?
Dare voce ai cittadini attraverso la raccolta delle loro opinioni e delle loro proposizioni, per una partecipazione attiva alla “cosa pubblica”. Essere portavoce di azioni correttive o di miglioramento per il benessere comune. Esercitare, attraverso i dati, una fonte inesauribile di cittadinanza attiva, presente e propositiva.
A cura di un gruppo di cittadini attivi e presenti di Santa Maria di Licodia.
Benedetto Prof. Torrisi (primo firmatario)
seguono altre firme