La firma del contratto di realizzazione delle attività sembrerebbe rendere prossima l’apertura della struttura di via Verdi
Sembrerebbe essere prossimo, a Santa Maria di Licodia, il taglio del nastro per lo “Spazio Giochi” di via Verdi realizzato tramite fondi PAC, la cui consegna dei lavori era stata comunicata dal primo cittadino Salvatore Mastroianni il 17 giugno 2016 durante la riapertura della suola dell’infanzia di via Isonzo. Ad annunciarlo è lo stesso Comune etneo attraverso un comunicato stampa pervenuto questa mattina, che informa dell’avvenuta firma del contratto tra l’Ente pubblico e la cooperativa IRIDE che si era aggiudicata l’affidamento del servizio attraverso una procedura negoziata nel mese di luglio, ad un anno dalla consegna dei lavori (rileggi l’articolo).
Attraverso questa nuova opportunità dello “Spazio Gioco” i bambini di età compresa tra i 18 ed i 36 mesi, nel numero massimo di 24, potranno usufruire di un servizio ludico-ricreativo educativo – all’interno del quale avranno un ruolo centrale le famiglie – per 5 ore al giorno su due turni giornalieri. La durata del servizio sarà di 16 mesi a partire dall’avvio reale del servizio e non dovrebbe prevedere nessuna interruzione.
La questione dei ritardi di apertura dello “spazio giochi” era approdata anche in consiglio comunale nel mese di settembre 2016 a seguito di una interpellanza presentata da un gruppo consiliare d’opposizione, attraverso la quale venivano chieste quali azioni fossero state messe in atto per arrivare all’elaborazione di un bando di affidamento. (rileggi l’articolo). Il progetto prevederà l’impiego di 3 educatori categoria e 1 ausiliario categoria. Il servizio verrà svolto presso i locali dell’ex Opera Pia “Francesca Salamone” siti in via Giuseppe Verdi 21. I locali, opportunamente ristrutturati ed adeguati, saranno aperti tutti i giorni, dalle 8.00 alle 18.00, esclusi domenica e festivi.