Tre persone in manette per allacci abusivi alla rete elettrica. Uno aveva in casa un fucile potenziato
Tre persone sono state arrestate a Santa Maria di Licodia dai Carabinieri della locale stazione, che hanno operato insieme ai colleghi del battaglione “Sicilia” e al personale tecnico dell’Enel, nell’ambito di un nuovo servizio mirato a contrastare l’ormai dilagante piaga dei furti di energia elettrica.
Le manette sono scattate, in flagranza di reato, per tre cittadini licodiesi: un 24enne ed un 32enne, per furto aggravato, poiché avevano collegato abusivamente il proprio contatore alla rete elettrica pubblica. E per un 34enne, nei confronti del quale, al reato di furto aggravato, per l’allaccio abusivo alla rete elettrica, si è sommata l’accusa di detenzione illegale di arma comune da sparo, in quanto nascondeva in casa una carabina ad aria compressa potenziata oltre i 7,5 joule, sprovvista di marca e matricola, che è stata sequestrata.
Gli operai dell’Enel hanno ripristinato i collegamenti originari dai contatori elettrici.