Diverse unità di volontari della Misericordia licodiese hanno fornito assistenza ai pellegrini diretti a Trecastagni
Non è mancata nemmeno quest’anno, durante la giornata del 9 Maggio, l’attività di assistenza sanitaria e di protezione civile svolta dai volontari della Misericordia di Santa Maria di Licodia, rivolta ai migliaia di pellegrini che dalle città di Adrano e Biancavilla si recavano in processione verso Trecastagni, come ex voto nei confronti dei fratelli martiri Alfio, Filadelfio e Cirino. Diverse squadre di uomini e mezzi della locale Misericordia, sono state dislocate lungo via Aldo Moro e nella strada provinciale 4 II (S.M.di Licodia-Belpasso), pronti a fornire ogni assistenza necessaria ai pellegrini. Anche quest’anno, oltre all’assistenza di tipo sanitaria, è stato garantito il servizio distribuzione di bottigliette d’acqua, totalmente offerte dalla stessa Misericordia.
«In questi anni in cui la Misericordia ha svolto questo servizio – riferisce un volontario responsabile dell’associazione – sono stati tanti i momenti rischiosi per i viandanti, causati spesso dalle alte velocità degli automobilisti. L’invito è quello di rispettare il codice della strada, al fine di permettere che questo grande gesto di fede possa concludersi senza alcun rischio per i pellegrini. Riguardo a coloro che svolgeranno il “viaggio” anche nei prossimi giorni, consigliamo di munirsi di cappellini per fronteggiare giornate particolarmente soleggiate e di casacche rifrangenti nel caso in cui ci si sposti di notte, associando anche l’utilizzo di torce segnalatrici».
L’associazione, nella giornata di ieri, ha svolto diversi interventi sanitari principalmente legati alla stanchezza dei pellegrini e ad alcuni casi di lipotimia. In virtù di una lunga collaborazione con tutte le misericordie della provincia di Catania, nella giornata odierna, alcuni volontari della Misericordia licodiese saranno presenti presso il Santuario dei Santi Martiri, in supporto alle diverse unità di soccorso coordinate dalla Misericordia di Trecastagni e che in questi giorni “caldi” dal punto di vista di affluenza, garantisce l’assistenza sanitaria in maniera non-stop.