Il Sindaco Mastroianni ancora assente in consiglio per motivi di salute. Il capogruppo de “La Scelta” per il ritorno alle urne
I continui rinvii che subisce il Consiglio Comunale di Santa Maria di Licodia acuiscono la polemica politica sino a spingere il capogruppo d’opposizione de “La Scelta” Francesco Furnari a pronunciare la parola rimasta finora tabù: dimissioni. Un nuovo consiglio comunale lampo quello del 3 Marzo, a Santa Maria di Licodia, già con un rinvio avvenuto il giorno precedente a causa dell’assenza del numero legale. La seduta consiliare presieduta dal consigliere più anziano Angelo Capace, risulta essere la sesta convocata con lo stesso ordine del giorno, ovvero le relazioni annuali del Sindaco Salvatore Mastroianni. In un’aula deserta, con gli scranni della maggioranza quasi vuoti, ad eccezione di quelli occupati dai consiglieri Francesco Rapisarda e Antonino Reina, a tenere banco alla discussione è stato il capogruppo de “La Scelta” Francesco Furnari che ha mostrato le sue perplessità sull’assenza del primo cittadino.
“Alla luce dei contenuti scarni delle precedenti relazioni – dichiara Furnari – non ci sarebbe voluto più di tanto per produrre la relazione del 2015 che ad oggi non risulta ancora depositata. Questi continui rinvii delle sedute consiliari, non generano altro che spreco di risorse pubbliche”.
Lo stesso consigliere d’opposizione si è spinto a chidere le dimissioni del sindaco Totò Mastroianni, alla luce del fatto che “la forza delle idee così tanto declamata agli organi di stampa locali (ndr. intervista al sindaco licodiese di Yvii24) non è per nulla visibile né tanto meno si vede la qualità della nuova fase politica dovuta al nuovo innesto in giunta che ad oggi rimane, a distanza di più di un mese, senza delega”. La seduta consiliare è stata poi rinviata al prossimo 4 Aprile alle ore 20.30. Vedremo se, come avvenuto di recente, alla “botta”, seguirà la “risposta”.