“L’amministrazione non ha chiaro cosa fare, come farlo e quando farlo”. Così l’ormai ex titolare delle Politiche giovanili in una lettera aperta nella quale sancisce la rottura
Con le dimissioni protocollate nella tarda mattinata del 29 Gennaio, giunge a conclusione l’esperienza assessoriale “Rapisarda Bis”, all’interno della giunta Mastroianni. L’ormai ex assessore Francesco Rapisarda ha infatti consegnato all’ufficio preposto del palazzo di città di Santa Maria di Licodia, una missiva dai toni abbastanza accesi nei confronti dell’amministrazione attualmente in carica.
“Scarsa coesione tra gli amministratori, scarso coordinamento e programmazione, scarsa autorevolezza”, sono solo alcune delle motivazioni che hanno portato alla rottura definitiva tra Rapisarda e il Sindaco Mastroianni. Ricordiamo che in passato vi era già stata l’interruzione del rapporto di fiducia con il primo cittadino, sempre per motivazioni similari. Rapporto ripreso dopo alcuni mesi, nel tentativo di ricucire spaccature interne alla maggioranza.
Rapisarda, in un punto centrale della lettera, afferma che “L’amministrazione non ha chiaro cosa fare, come farlo e quando farlo. Ciò che ne consegue è un lavoro totalmente scoordinato della Giunta Comunale, di conseguenza la priorità degli interventi non è programmata, ma piuttosto determinata da atti di scaltrezza”.
Un certo fermento all’interno della Giunta comunale, era stato già preannunciato dal gruppo d’opposizione “La Scelta”, che pochi giorni fa, attraverso la propria pagina Facebook, ha reso noto un possibile ulteriore rimpasto all’interno della giunta.
Luca Crispi @luca_crispi