Il personale dell’Usca dell’Asp 3 di Catania, sarà presente nella giornata di domani a Santa Maria di Licodia per eseguire uno screening a tappeto su tutta la popolazione scolastica dell’istituto Comprensivo “Don Bosco”. Lo screening, che sarà gratuito e su scala volontaria, sarà rivolto a studenti, docenti e personale Ata di tutti i plessi licodiesi. “Invito tutti ad aderire allo screening affinché si possa avere un quadro chiaro della situazione e non basarsi più su dati aleatori”, è quanto scrive l’assessore alla pubblica istruzione Mariella Spalletta.
Tutti gli alunni, di ogni ordine e grado di scuola, frequentanti l’Istituto Comprensivo “Don Bosco” potranno quindi eseguire il tampone antigenico rapido, dalle ore 14.30 alle ore 18.00 nel plesso principale, con ingresso da Via Enna, accompagnati da un genitore o da un adulto delegato portando con sé l’apposito modulo in duplice copia, già firmato dal genitore, senza il quale non potrà essere effettuato il tampone (scarica il modulo per gli studenti). “L’attività di screening presso il nostro Istituto è finalizzata a fugare ogni timore sulla presenza di un focolaio Covid nella scuola – scrive il dirigente Patrizia Argentino -, si auspica pertanto una massiccia partecipazione e si ringrazia per la collaborazione”.
A poter accedere al tampone rapido, sarà anche il personale scolastico. Per loro, l’attività di screening è aperta dalle ore 9 alle ore 13.30, all’interno dell’Aula Magna della scuola. L’accesso del personale scolastico allo screening sarà compatibile con gli obblighi di vigilanza sui minori previsti dal proprio servizio. Anche il personale sanitario dovrà produrre l’apposito modulo in duplice copia (scarica il modulo per il personale sanitario).
Ad invitare all’adesione quanto più ampia, anche il sindaco Salvatore Mastroianni, il quale non scritto sulla propria pagina Facebook che ringrazia “l’Asp, l’Usca e la scuola per la fattiva collaborazione. Il tampone non è obbligatorio ovviamente, ma ci auspichiamo che gli alunni ed il corpo docente rispondano in maniera importante in modo da avere un quadro della situazione quanto più veritiero possibile. Stiamo monitorando l’evolversi dei contagi di concerto con le istituzioni sanitarie per tutelare i nostri ragazzi”