Già da oggi sono partiti i lavori di manutenzione della struttura che si concluderanno in massimo 20 giorni
«Dopo una lunga trattativa, anche sofferta, che ha dovuto subire rallentamenti per questioni tecniche e amministrative, questa mattina è stato siglato il contratto di locazione con la Sant’Angela Merici. Finalmente si esce dall’incubo e ci possiamo ritenere soddisfatti». Con queste parole pochi minuti fa il vicesindaco di Santa Maria di Licodia Mirella Rizzo, contattato telefonicamente da Yvii24, ha commentato la sottoscrizione del contratto di locazione per 2 anni prorogabile per un ulteriore anno con la compagnia di Sant’Orsola per l’utilizzo dei locali dell’istituto “Sant’Angela Merici” di via Madonna del Carmelo da parte del Comprensivo “Don Bosco”. Presenti alla sottoscrizione del contratto l’avvocato della Compagnia Luigi Lombardo, il rappresentante legale della Compagnia di S.Orsola, Figlie Sant’Angela Merici, la professoressa Filippa Tirendi, il vicesindaco Mirella Rizzo, il presidente del consiglio Gaetano Buttò e il caposettore comunale Flora Tricomi.
Ad essere consegnati all’ente comunale anche tutti i certificati di sicurezza che attestano la sicurezza della struttura. Documentazione che dovrebbe fugare ogni dubbio su quelle che erano alcune questioni legate alla sicurezza degli alunni sorte negli scorsi anni. Per quanto riguarda i lavori di sistemazione della struttura – che sono a carico delle stesse Orsoline, sono già iniziati nella giornata di oggi e si concluderanno nel tempo massimo di 20 giorni. Pertanto, laddove la tempistica venisse rispettata, i doppi turni dovrebbero avere vita breve.
Negli scorsi giorni, ricordiamo, i genitori erano stati ricevuti dal primo cittadino Salvatore Mastroianni all’interno dell’aula consiliare, in una riunione all’interno della quale si era levato alto il malcontento per il ritardo della sottoscrizione del contratto e per la doppia turnazione che ha interessato in questo primo mese di lezioni i piccoli licodiesi con conseguenti disagi organizzativi per le famiglie.