Esce Di Perna e Distefano, entrano Gurgone e Grasso. Nel frattempo arrivano le dimissioni anche di La Delfa
Giuramento questa mattina all’interno della sala consiliare del comune di Santa Maria di Licodia dei neo assessori comunali di Santa Maria di Licodia. A subentrare agli assessori uscenti Pippo Di Perna e a Gaetano Distefano – che hanno presentato le dimissioni la scorsa settimana – sono stati Gabriele Gurgone e Giovanni Grasso. «L’avvicendamento in giunta era previsto dalle nostre linee guida dettate in campagna elettorale e tutti sapevamo che questo turnover ci sarebbe stato» ha spiegato il sindaco Salvatore Mastroianni. «Ringrazio gli uscenti per la loro disponibilità, serietà e competenza con la quale hanno portato avanti il loro lavoro in questi anni e mi aspetto altrettanta competenza dai nuovi ingressi».
Vecchia conoscenza della politica licodiese, Gabriele Gurgone, che ha ricoperto il ruolo di presidente del consiglio comunale nella prima sindacatura Mastroianni nonché ricopre fino ad oggi il ruolo di consigliere comunale. Gurgone ha già annunciato che lascerà lo scranno consiliare la prossima settimana a Giuseppe Scandurra, primo dei non eletti. New entry, invece, quella di Grasso che si avvicina alla macchina politica licodiese per la prima volta. «Una grande soddisfazione» ha commentato Gabriele Gurgone. «Per me è un onore entrare in giunta e ringrazio il sindaco Mastroianni per questo ennesimo attestato di fiducia. Dopo 7 anni di consiglio comunale di cui 5 presidente mi appresto ad iniziare questa nuova avventura con tantissimi stimoli e motivazione, al servizio della collettività per cercare di fare il meglio per la comunità licodiese». Sensazioni positive anche per Giovanni Grasso che ha detto «cercherò di fare del mio meglio per tutta la cittadinanza».
Nulla di fatto, ad oggi, per il terzo assessore che dovrebbe entrare in giunta. Se da un lato sono già state presentate nella giornata di mercoledì scorso le dimissioni da parte dell’ormai ex assessore Antonio La Delfa, non c’è certezza su chi dovrà sostituirlo. Una discussione ancora aperta in area sammartiniana che vede trapelare al momento il solo nominativo di Ottavio Salamone, come papabile alla carica vacante. Unica certezza è che se il “pescaggio” del nuovo assessore dovesse avvenire tra gli attuali consiglieri, questo dovrà lasciare il proprio posto di consigliere al primo dei non eletti, secondo un regola non scritta che sembrerebbe vigere tra i consiglieri della lista “Mastroianni sindaco” fino ad oggi rispettata da tutti.