Gabriele Gurgone: « Credo sia arrivato il momento che il consiglio comunale si occupi di questo comportamento, valutando se sia il caso di assumere le determinazioni conseguenti»
Non tarda a giungere alla redazione di Yvii24 la replica del capo dell’assise licodiese Gabriele Gurgone, alle parole del revisore dei conti Tito Giuffrida che chiarivano ieri le motivazioni che avevano portato alla non trattazione dei debiti fuori bilancio. (rileggi l’articolo). Durante l’ultima seduta consiliare del 28 dicembre, infatti, a dire del presidente Gurgone, l’abbandono dell’aula da parte del revisore Giuffrida, aveva imposto la chiusura della seduta ed il rinvio della trattazione dei debiti fuori bilancio.
«Noto con grande sorpresa – scrive Gabriele Gurgone – che il dott. Giuffrida ha smesso i panni del tecnico per indossare quelli di consigliere. Il revisore sbaglia due volte: nella forma, perché non è corretto che un organo di garanzia e consulenza del consiglio comunale si scagli contro di esso ed il segretario comunale a mezzo stampa, e nel merito, perché ha avuto tutto il tempo necessario per poter esprimere il parere sui debiti fuori bilancio e mettere l’assise civica nelle condizioni di esprimersi già nella seduta del 28 dicembre. Voglio ricordare che lo stesso revisore ha impiegato un mese per esprimere il parere sul bilancio di previsione esitato dalla giunta municipale quando invece i termini previsti dalle normative sono molto più ristretti. Credo sia arrivato il momento che il consiglio comunale si occupi di questo comportamento, valutando se sia il caso di assumere le determinazioni conseguenti»