Gabriele Gurgone: «Sono molto soddisfatto. Tra le nostre priorità, la manutenzione delle strade e la rete idrica nella zona industriale»
Un consiglio comunale fiume, quello convocato per ieri mattina e che si è concluso oggi a Santa Maria di Licodia. All’ordine del giorno, l’approvazione del bilancio di previsione 2020-2022, dei suoi documenti propedeutici e di diversi debiti fuori bilancio. Il documento di bilancio è stato licenziato nella giornata di ieri con il voto unanime dei presenti, 6 consiglieri di maggioranza e 2 di opposizione. Ad essere approvato all’unanimità, anche il Dup – documento unico di programmazione – propedeutico all’approvazione dello stesso bilancio. Il consiglio comunale, nella giornata di ieri, ha anche approvato la presa d’atto della conclusione della procedura di dissesto. La venuta meno del numero legale, ha fatto poi slittare la trattazione degli altri punti all’ordine del giorno per la giornata di oggi. Tra questi, diversi debiti fuori bilancio che come prevede la norma andavano approvati dopo l’ok al bilancio e comunque entro il 31 dicembre. A presentarsi in aula, questa mattina, solamente 6 consiglieri della maggioranza.
«Come assessore – ha detto l’assessore al ramo Gabriele Gurgone – sono molto soddisfatto, considerato che è stato un bilancio difficile da predisporre perché siamo ancora in attesa che Regione Siciliana ci confermi i fondi di investimento che permetteranno all’Ente di realizzare degli investimenti importanti. Ad essere attenzionate saranno le strade, attraverso interventi di rifacimento del manto stradale o di ripristino di alcuni muri venuti giù. Interverremo anche per portare l’acqua nella zona artigianale che ancora oggi non è servita dal servizio idrico. Queste sono le nostre priorità. Un bilancio difficile da predisporre anche a causa delle emergenze che abbiamo vissuto e che hanno rallentato il tutto. Contiamo adesso che la Regione ci confermi presto questi fondi potendo così procedere con l’individuazione delle azioni da portare a compimento»