Sul posto i Vigili del Fuoco che stanno domando le fiamme. Una densa nube nera ha avvolto la zona
Un vasto incendio si è sviluppato nel pomeriggio di oggi lungo la Sp 85 in territorio di Santa Maria di Licodi, all’interno dell’alveo di un piccolo torrente che segna il confine con il comune di Biancavilla, poco distante dal vecchio tratto della Strada Statale 121. Ad andare in fumo il canneto presente in quella zona e, probabilmente, anche una grande quantità di rifiuti gettati dalla strada dagli incivili di turno. A far pensare che le fiamme abbiano potuto distruggere rifiuti di ogni genere, la densa coltre di fumo nero che si è innalzata dal luogo dell’incendio e che ha reso irrespirabile la zona.
Probabilmente, tra i rifiuti inceneriti erano presenti anche diversi copertoni, visto il materiale ferroso dalla forma circolare che era possibile scorgere tra le fiamme. I rifiuti abbandonati in prossimità della Sp85, sono stati spesso oggetto di nostri articoli denuncia frutto anche di segnalazioni da parte dei nostri lettori. Il silenzio e l’inattivismo delle istituzioni – da una parte – e l’inciviltà di una fetta di popolazione che continua a sposare la politica dell’inciviltà – dall’altra – , stanno trasformando un territorio magnifico posto a metà strada tra l’Etna patrimonio dell’Unesco e la Valle del Simeto in bombe ecologiche a cielo aperto pronte ad esplodere, così come è avvenuto oggi. Sul posto, per spegnere il rogo, sono subito intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Adrano, allertati da alcuni passanti. È molto probabile che dietro l’incendio di oggi, ancora una volta, possa esserci la mano dell’uomo.