L’istruttoria sarebbe al vaglio della Prefettura. Intanto si attende “Chi l’ha visto?” per accendere i riflettori nazionali sulla vicenda
Potrebbe essere questione di giorni l’avvio delle ricerche tramite squadre di volontari, coordinati dalle Forze dell’Ordine, per ritrovare Daniele Cancemi, il 29enne licodiese scomparso dalla sua abitazione di Santa Maria di Licodia il 30 agosto scorso. Della sua sparizione abbiamo dato la notizia all’indomani del fatto rispettando la privacy, com’è d’obbligo in questi casi, poiché di mezzo c’è sempre il dubbio di allontanamento volontario. È, infatti, recentissimo il caso di Adrano che ha visto una ragazza semplicemente “impossibilitata” a mettersi in contatto con la famiglia per il telefono scarico, che diverse testate hanno trasformato (peccando di scarsa professionalità) in un caso mediatico che non doveva nemmeno esistere. Anche in quel caso ci siamo limitati a dare notizia della denuncia presentata dalla famiglia, omettendo nome e foto.
Adesso che son passati 18 giorni, decidiamo anche noi di accendere i riflettori sulla sparizione del 29enne, per il quale la famiglia – che non si spiega il motivo dell’assenza – è in grande apprensione. La denuncia di scomparsa è stata presentata dai genitori alla locale Stazione dei Carabinieri lo scorso 2 settembre. Da questo atto formale già nei prossimi giorni potrebbero iniziare le ricerche tramite squadre di volontari coordinati dalle Forze dell’Ordine. Secondo indiscrezioni, infatti, sembrerebbe essere in fase d’istruttoria, presso la Prefettura di Catania, la pratica per attivare il “Piano speditivo di intervento per la ricerca di persone scomparse nella Provincia di Catania” redatto dal Ministero dell’Interno che ha lo scopo di definire la pianificazione territoriale, in materia di ricerca di persone scomparse. In base al piano, verrà individuato un modello operativo d’intervento che, condiviso tra i vari Enti ed Organi competenti per le attività di ricerca e soccorso, sarà attivato qualora le circostanze della scomparsa, valutate dalle Forze dell’Ordine, dagli Enti ed Uffici competenti, comportino la necessità di avviarlo.
La vicenda ha, comunque, generato un tam tam mediatico non indifferente, soprattutto sui social network dove ogni giorno vengono condivise le immagini del giovane scomparso accompagnate, purtroppo, anche da aspre critiche – Facebook su tutti – nei confronti degli organi preposti che, a detta delle accuse, non si sarebbero ancora mossi. Tuttavia, l’ipotesi di allontanamento volontario resta in piedi per cui, trattandosi di persona maggiorenne, la cautela è d’obbligo.
La segnalazione di scomparsa è già stata accolta, da qualche settimana, dal sito internet della trasmissione di Raitre “Chi l’ha visto?” che, stando ad alcune indiscrezioni, potrebbe approdare nelle prossime ore a Santa Maria di Licodia per accendere sulla vicenda i riflettori delle telecamere nazionali, nel tentativo di ritrovare Daniele Cancemi. Da parte nostra l’invito, a Daniele, se dovesse leggerci, di mettersi in contatto con la famiglia per tranquillizzare tutti e dire semplicemente: “Sto bene”.
(Ha collaborato Luca Crispi)