Un Doblò sostituisce la vecchia automedica ormai logora dai tanti chilometri percorsi al servizio dei bisognosi
La Misericordia di Santa Maria di Licodia continua la sua opera di servizio a favore del prossimo con l’acquisto di un nuovo mezzo che già da qualche giorno ha sostituito la vecchia automedica che non risultava più efficiente e sicura per lo svolgimento dei servizi di trasporto delle persone bisognose. Si tratta di un Fiat Doblò che è stato acquistato dall’associazione grazie ad alcune risorse economiche interne, alla dismissione di due mezzi ormai obsoleti e con il contributo di alcuni volontari e di un’azienda del territorio. «Il mezzo è entrato in esercizio da qualche giorno, spiega il governatore Daniele Furnari, dopo un periodo di blocco dei servizi a causa del guasto della vecchia automedica. Si è resa necessaria la sostituzione con un mezzo nuovo, anche se usato, per garantire gli standard di sicurezza e comodità che tutti pazienti quotidianamente trasportati necessitano».
Nel frattempo, la Misericordia di Santa Maria di Licodia, ha ripreso a pieno i trasporti attraverso l’ambulanza, che era rimasta ferma da qualche mese per alcuni inghippi burocratici legati alla normativa del settore. «Da mercoledì abbiamo ripreso anche le attività con l’ambulanza che dal mese di gennaio era ferma. In uno scenario in cui la burocrazia rende sempre più difficile gestire un’ente di volontariato, a farne le spese sono spesso i cittadini bisognosi», spiega il Governatore. La Misericordia di Santa Maria di Licodia è dal 1986 una delle realtà più longeve del territorio, che si sostiene con le sole offerte provenienti da coloro che usufruiscono del servizio offerto o tramite le donazioni derivanti dal 5×1000. Al suo interno ospita ormai da anni anche diversi diversi ragazzi di Servizio Civile Nazionale che aiutano concretamente la collettività attraverso il loro servizio concreto di “cittadinanza attiva”.