Ancora una volta un bus della Ferrovia Circumetnea rimane bloccato a causa delle auto posteggiate in divieto di sosta
Non accennano a diminuire, a Santa Maria di Licodia, i disagi alla circolazione veicolare legati al non rispetto da parte di tanti, molti, automobilisti che, non curanti del divieto di sosta e fermata presente nel tratto di via Vittorio Emanuele compreso tra via Adelaide Bruno Alessi e via Salvatore Battaglia, preferiscono scegliere la comodità al rispetto delle norme stradali. Ultimo disagio, in ordine cronologico, quello immortalato nella serata di lunedì, intorno alle 20, quando l’ennesimo autobus della Ferrovia Circumetnea è rimasto bloccato per diversi minuti – a causa delle diverse auto in sosta – nel tratto interessato lo scorso anno dal rifacimento dei marciapiedi con l’allargamento degli stessi.
Lavori che hanno agevolato il passaggio dei pedoni, ma che di fatto hanno portato al restringimento della sede stradale rendendo impossibile la sosta di veicoli e il contemporaneo passaggio di altre auto. Un divieto di sosta indicato anche dall’apposito segnale, ignorato da tutti. Una difficoltà di transito che non ricade solo sui mezzi pesanti che attraversano la strada principale licodiese, ma che spesso viene vissuta anche dai normali automobilisti che devono districarsi tra le auto in sosta, evitando di spaccare qualche ruota sul marciapiedi sinistro o di rompere lo specchietto retrovisore destro.
Una questione segnalata diverse volte dalla nostra testata giornalistica su input di diversi automobilisti, ma che come una “voce di uno che grida nel deserto” non trova ascolto da parte di chi dovrebbe vigilare su quel tratto. Una sosta selvaggia che avviene costantemente, a qualunque ora, ma che sembrerebbe tradursi in poche multe elevate in quel tratto. Nel frattempo che qualcosa si muova, gli automobilisti potranno continuare a sostare selvaggiamente su quel tratto di strada, sicuri che nulla, o quasi, avverrà.