Anche Santa Maria di Licodia, nella giornata di ieri, ha voluto aderire all’iniziativa della Giornata Mondiale del rifugiato che si è celebrata il 20 giugno scorso, attraverso una serie di iniziative promosse dal Sai – “Sistema accoglienza integrazione” (ex Sprar) gestito dalla Cooperativa Iride. Diverse le iniziative proposte nel piccolo centro licodiese tra cui “Fantasilandia: il circo dei mille colori”, dove gli animatori hanno fatto giocare i bambini in un parco giochi realizzato dagli operatori della struttura e la più simbolica iniziativa dell’illuminazione di un monumento della città. «In simultanea a livello nazionale» ha spiegato Rocco Sciacca presidente della Cooperativa Iride «sensibilizzeremo l’opinione pubblica con l’illuminazione di un monumento nelle città siciliane aderenti alla giornata, dove la nostra coop gestisce i Sai. Un gesto simbolico per ricordare l’impegno degli enti locali nell’accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati».
Ad essere illuminata, a Santa Maria di Licodia, è stata la Torre arabo-normanna che si erge all’interno del chiostro dei benedettini. Soddisfazione per l’iniziativa anche da parte del primo cittadino di Santa Maria di Licodia Salvatore Mastroianni. «In occasione della giornata mondiale del Rifugiato anche a Santa Maria di Licodia abbiamo illuminato un monumento rappresentativo della nostra città» ha spiegato il sindaco Mastroianni. «Un gesto simbolico ma di grande valenza. La nostra comunità, ha dimostrato in questi anni di essere ospitale, accogliente, integrata ed aperta. Il Sai guidato sapientemente dalla coordinatrice Dott. ssa Alessandra Bonanno, è un fiore all’occhiello di Santa Maria di Licodia che tanti altri comuni ci invidiano e che ci rende orgogliosi di essere Licodiesi. Abbiamo costruito una realtà importante in sinergia con la cooperativa Iride, lavorando a stretto contatto con il Presidente Dott. Rocco Sciacca. Ringrazio tutto il personale Sai di Iride, formato da eccellenti professionisti animati dalla voglia di aiutare il prossimo e di favorire una vera integrazione nel rispetto delle differenze culturali. L’amministrazione comunale è impegnata a promulgare i valori dell’accoglienza e della solidarietà verso il prossimo, perché questi sono i valori che abbiamo ereditato dalle generazioni passate e che meglio caratterizzano il nostro essere Siciliani». Oltre a Santa Maria di Licodia, fanno parte della rete Sai della Cooperativa Iride anche i comuni di Bronte, Belpasso, Calatabiano, Fiumefreddo di Sicilia, Giarre e Mascali.