Gabriele Gurgone: «Apprendo che il gruppo politico “La Scelta” esiste ancora e di questo ne sono felice, anche se ne abbiamo fatto a meno e la loro assenza non è pesata a nessuno»
Dopo la pesante perdita di acqua dalla conduttura urbana in una stradina compresa tra via Roma e via XXIV Maggio a Santa Maria di Licodia, protrattasi per alcuni giorni e riparata nella tarda mattinata di ieri, non è tardata ad arrivare la replica da parte dell’assessore ai lavori pubblici e alla manutenzione Gabriele Gurgone nei confronti di quanto “denunciato” dal gruppo “La Scelta” attraverso la propria pagina Facebook. A non andare giù un po’ tutto il commento dell’ex opposizione licodiese che ieri aveva detto “mentre in tutto il mondo si ragiona e ci si interroga di come salvare il pianeta e tutelarne le risorse, nella nostra ridente cittadina gli amministratori virtuosi sprecano l’acqua che tra le risorse naturali è la più preziosa nonché vitale. Questa perdita esiste e persiste davanti alla loro indifferenza da sabato 23 novembre. Non serve aggiungere altro”.
«Apprendo dall’articolo pubblicato su Yvii24 che il gruppo politico “La Scelta” esiste ancora e di questo ne sono felice, anche se ne abbiamo fatto a meno e la loro assenza non è pesata a nessuno» ha dichiarato ad Yvii24 l’assessore Gabriele Gurgone. Un incipit certamente pungente che fa volare la mente alle accese discussioni che si vivevano in aula consiliare durante la prima legislatura Mastroianni, quando “La Scelta” occupava i banchi dell’opposizione e l’assessore Gurgone lo scranno più alto del civico consesso, ricoprendo il ruolo di presidente del consiglio comunale. «La perdita è stata riparata e non è vero che il guasto è passato nell’indifferenza totale, perché come Comune abbiamo sollecitato l’Acoset».
Ha poi continuato Gurgone, «forse gli amici de “La Scelta” non sanno che la competenza è dell’Acoset e non dell’amministrazione o dell’ufficio tecnico. Abbiamo provveduto già la sera del 23 novembre a segnalare il guasto sia per iscritto – tramite fax – così come previsto dalla procedura, sia verbalmente telefonicamente al responsabile della manutenzione. Per motivi di politica aziendale sono state ridotte le squadre di intervento e ad oggi l’Acoset ha solo una squadra di intervento che deve servire tutti i 20 comuni creando ritardi negli interventi di riparazione. Anche per noi è uno scempio la perdita di tutta quell’acqua e vorrei rassicurare “La Scelta” che questa amministrazione è sensibile alle tematiche ambientali e per le risorse importanti come l’acqua, ma più che segnalare non potevamo fare». Sarà bastata una perdita d’acqua da un tubo a far riaccendere a Santa Maria di Licodia il dibattito politico appiattito da anni? O abbiamo assistito solamente ad una sussulto che non troverà alcun seguito fino alle prossime elezioni amministrative? Ai licodiesi non rimane altro che attendere quindi il prossimo disservizio, per capire se chi è stato in letargo politico fino ad oggi sta pensando di rispolverare le armi della dialettica per ritornare all’attacco contro lo storico “nemico”.