Paletti divelti, tombini pericolosi e giostre traballanti, alcuni dei problemi evidenziati
Un vero e proprio reportage sullo stato di abbandono della villa comunale di Santa Maria di Licodia, quello realizzato ieri da una ragazza all’interno del “Belvedere”, pubblicato sulla pagina di Facebook “Sei di Santa Maria di Licodia se…”. I due video, documentano in maniera attenta quelle che sono alcune criticità riscontrate all’interno della villa. “Dopo più di un mese che non vengo al Belvedere, lo trovo ancora più distrutto” dice la donna nel video. Un primo clip, immortala la zona della vecchia vasca – nei pressi del chiosco – dove un paletto in ferro sarebbe stato divelto e un filo della messa a terra risulterebbe sfoderato. Filo che comunque, secondo esperti contattati dalla nostra testata, non desterebbe pericolo.
Un po’ più avanti, a destare qualche preoccupazione alla donna, la cattiva manutenzione di un tombino con la relativa copertura in ferro dove in una fessura venutasi a creare dal cedimento del pavimento, riesce ad entrarci un piede. Copertura in ferro traballante ed intercapedini che potrebbero diventare un pericolo soprattutto per i più piccoli.
Nel secondo clip, la licodiese immortala la zona nei pressi delle giostre. Un’aiola realizzata dai ragazzi del gruppo Scout Licodia 1, risulterebbe ampiamente vandalizzata. Sono infatti diversi i paletti della recinzione che sono stati divelti. Spostando l’attenzione all’interno dell’area giochi, l’attenzione della ragazza viene richiamata sulla presenza di una giostra in legno pericolante e traballante. “Un bambino che viene qui per giocare, crede che le giostre sono sicure e rischia di cadere. Prima o poi questa giostra credo che cadrà in testa a qualcuno” si sente alla fine del video. (Immagine di repertorio)