Indiscrezioni di palazzo, indicherebbero una risalita della percentuale di raccolta differenziata rispetto al passato
Saranno consegnati nei prossimi giorni, ai commercianti di Santa Maria di Licodia, i bidoni carrellati per la raccolta differenziata destinati alle attività non residenziali, messi a disposizione dalla ditta Progitec che sul territorio cittadino si occupa della raccolta dei rifiuti, a seguito di una richiesta avanzata da parte dell’amministrazione comunale per meglio rispondere alle esigenze in tema di rifiuti urbani. Obbiettivo è quello di migliorare il servizio di raccolta con il conseguente aumento della percentuale di rifiuti differenziati provenienti non solo dalle abitazioni, ma anche dalle attività non residenziali licodiesi, come ad esempio i bar, i pub e i ristoranti. La distribuzione di questi contenitori, è bene precisarlo, non interesserà le civili abitazioni, per i quali rimane in vigore la regola dell’esposizione dei rifiuti attraverso i classici sacchetti di plastica, secondo il normale calendario di raccolta.
Il comune di Santa Maria di Licodia, dallo scorso mese di gennaio, ha inoltre intrapreso una politica della “tolleranza zero” nei confronti di coloro che preferivano esporre tutti i rifiuti prodotti durante la settimana, solamente nel giorno della raccolta indifferenziata. Sono infatti state messe in atto delle azioni di controllo sia da parte degli operai della raccolta rifiuti sia da parte della Polizia Municipale, per far fronte alle cifre veramente sconfortanti di raccolta differenziata registrate nel 2017 che in base a quanto ufficializzato dall’Ufficio Speciale per il Monitoraggio della Raccolta Differenziata della Regione Siciliana, nel mese di luglio hanno toccato il livello minimo del 14%.
Alcune indiscrezioni di palazzo, non ancora confermate con dati ufficiali, sembrerebbe comunque far trapelare notizie incoraggianti in termini di percentuale di raccolta differenziata. Sembrerebbe infatti che questa nuova politica intrapresa dall’amministrazione comunale, sul controllo dell’immondizia in fase di raccolta, stia portando i primi risultati positivi, attraverso un incremento della parte differenziata rispetto a quella indifferenziata. Per avere la conferma, bisognerà comunque attendere i prospetti di raccolta rifiuti dei mesi di gennaio e febbraio che potrebbero essere resi noti dal Comune già nei prossimi giorni. Un cittadino licodiese, quindi, che pian piano starebbe acquisendo la cultura della differenziata ma che rimane “sporcaccione” al di fuori del centro abitato, dove permangono ancora delle situazioni di criticità con l’annoso fenomeno delle microdiscariche difficili da fronteggiare.