Il Regolamento per le adunanze del Consiglio comunale rende in pratica nulla la seduta odierna
Si rivela ancora una volta “croce e delizia” il Regolamento per il Consiglio Comunale di Santa Maria di licodia. Nello specifico, diventa arma a doppio taglio per la seduta consiliare che si sarebbe dovuta celebrare questa sera alle ore 20:30 alla presenza del Sindaco Salvatore Mastroianni e che in realtà è risultata una “seduta fantasma”.
Ma ricostruiamo l’accaduto. Durante la seduta dello scorso 4 Marzo, l’assenza in aula del Presidente del Consiglio Gabriele Gurgone imponeva ad assumere la presidenza al consigliere più anziano Angelo Capace, il quale rimandava la seduta consiliare alla data odierna, vista l’assenza del primo cittadino per motivi di salute. Sarebbe stata competenza del presidente facente funzione, in base a quanto presente nel regolamento e quanto emerso da una nota presentata oggi dal Presidente Gurgone ed indirizzata ai consiglieri comunali, a convocare la seduta odierna entro 24 ore prima dalla data di svolgimento del civico consesso. Convocazione che non è mai arrivata e che pertanto rende nulla l’eventuale seduta odierna.
Si legge nella nota del Presidente del consiglio licodiese, “ritenendo che la seduta di quest’oggi non possa essere validamente celebrata, Le chiedo di assumere le determinazioni conseguenti”.
Non rimane altro che attendere che il presidente facenti funzioni Capace superi il gap burocratico dichiarando nulla la seduta odierna. Il Presidente Gurgone procederà poi con la convocazione della settima seduta consiliare avente all’ordine del giorno le relazioni annuali del primo cittadino.
Ci si ricorda del regolamento solo quando serve? Da Maggio dello scorso anno, data in cui è stata richiesta l’applicazione dello statuto per far relazionare il Sindaco, fino ad oggi tutta questa attenzione e rigore da parte del presidente dove sono stati? Solo oggi di accorge che esiste un regolamento! Nel frattempo questa è stata la 6a seduta a spese dei cittadini andata a vuoto, caro Presidente la democrazia non è un sistema on/offerte va sempre rispettata ed applicata. Nel frattempo il Sindaco fa il bullo col malcapitato “consigliere anziano“. Oggi le comiche.
Nessuna spesa quando le sedute del Consiglio Comunale non sono proficue così come stabilito dalla legge ( quindi anche nei casi di semplici rinvii); e poi anche tu Consigliere Furnari in privato hai definiti ineccepibile l’avvenuta violazione della disposizione in oggetto del regolamento che garantisce i diritti fondamentali di tutti i consiglieri tra cui la notifica delle convocazioni. Il regolamento l’ho sempre fatto rispettare e sempre sarà così.
È chiaro che la violazione c’è stata è nessuno può dire il contrario…. Ma se ognuno di voi (assenti) avesse partecipato avremmo evitato lungaggini che vanno avanti ormai da quasi un anno. Ed anche tu in privato lo hai confermato. Adesso spetta a te convocare immediatamente la seduta per discutere la relazione. Quindi iniziamo da questo buono esempio.
Non credo che sia corretto entrare nel merito dell’operato degli altri consiglieri, su quello che avrebbero o non avrebbero potuto fare,quindi lascia che ognuno decida come meglio crede; è come sindacare la scelta di far mancare il numero legale… Poi alla fine del nostro mandato risponderemo politicamente ai nostri cittadini, in maniera serena. Come già anticipato provvederò a convocare il consiglio in breve tempo.
Vedremo la traduzione di “breve tempo” hai ragione su una cosa sull’operato di questi consiglieri che “hanno scritto” sono gli stessi che in 4 anni a stento hanno alzato la mano quando qualcuno gli dava l’ordine di farlo e adesso guarda un po’ hanno scoperto il regolamento….