“Il presidente del consiglio comunale Giovanni Buttó e gli assessori Spalletta Mariella e Gurgone Gabriele dichiarano la loro contrarietà all’ipotesi di soppressione del tempo pieno presso l’istituto comprensivo Don Bosco” (rileggi l’articolo). È quanto si legge in una nota inviata oggi alla nostra redazione, a firma dei tre amministratori di Santa Maria di Licodia. “Altresì – continua la nota – esprimiamo la massima solidarietà verso i genitori impegnati nella raccolta firme, soprattutto tenuto conto della condizione di molte mamme-lavoratrici che fanno affidamento nella scuola e nel ruolo da essa espletato per conciliare il lavoro con i doveri genitoriali. Se quest’evenienza dovesse realizzarsi comporterebbe il venire meno di 7 posti nella pianta organica del nostro istituto con conseguente accorpamento delle classi; è chiaro che tutto ciò víola il principio della continuità dell’insegnamento. Per quanto sopra esposto, invitiamo a rispondere in massa alla raccolta firme promossa nei giorni scorsi per fare sentire forte la voce del dissenso”.