Sergio Pappalardo: «non esiste un olio migliore di un altro, ma semplicemente ogni olio va abbinato ad una pietanza diversa»
Si è svolta domenica scorsa, all’interno della magnifica cornice dell'”Abbazia” di Santa Maria di Licodia, la prima edizione di “Evo Siculo 2017”, giornata dedicata alla riscoperta dei sapori siciliani e alla promozione dell’olio extravergine di oliva, promossa dal licodiese Sergio Pappalardo presidente Evo Siculo e Sommelier dell’olio, in collaborazione con la cooperativa agricola produttori olivicoli Apo e la Fondazione italiana Sommerier. Presenti all’evento, inoltre, anche Giosuè Catania (Presidente Apo Catania e Presidente Dop Monte Etna), Ercole Aloe (Agronomo, Capo Panel), Agata Arancio (Vice Presidente Fondazione Italiana Sommelier Sicilia Orientale), David Mascali (Membro della commissione esecutiva di Presidio Partecipativo del Patto per il Fiume Simeto).
Il progetto “Evo siculo” ha come elemento essenziale quello di favorire una sempre maggiore e capillare divulgazione della cultura della buona alimentazione attraverso la conoscenza dell’olio d’oliva di qualità con le sue peculiari caratteristiche organolettiche uniche nel suo genere. Il tutto, senza tralasciare la promozione dell’ambiente in qui questo prodotto della terra si sviluppa, la sua storia e le strategie di “marketing” per un ottimo piazzamento del prodotto alimentare nei mercati alimentari nazionali ed internazionali.
«Questa prima edizione di “Evo Siculo” – dice Sergio Pappalardo – è stata davvero un grande successo, tante sono state le persone interessate a capirne di più sull’olio extra vergine di qualità, un grande momento di confronto. Perché non esiste un olio migliore di un altro, ma semplicemente ogni olio va abbinato ad una pietanza diversa. L’obbiettivo di “Evo Siculo” è quello di divulgare la cultura dell’Evo di qualità, perché l’olio extra vergine di oliva non è un condimento ma un vero e proprio alimento. Ringrazio le tantissime persone che hanno partecipato all’evento, i nostri sponsor e i relatori»
A conclusione dei lavori, presso la stessa struttura in cui si è svolto l’incontro, si è tenuto un pranzo di degustazione preparato dallo Chef Moreno Emmi in collaborazione con Alberto Poiatti e Cantine Firriato, attraverso il quale i partecipanti hanno potuto degustare delle ottime portate realizzate con 4 oli Dop siciliali – su 6 presenti sul territorio siciliano – come quelli delle Valli Trapanesi, del Monte Etna, dei Monti Iblei e della Valle del Belice. Visto il successo dell’iniziativa, l’appuntamento è rimandato per l’anno prossimo con “Evo siculo 2018”.