Posta anche una lastra di pietra lavica con impresso il Cantico delle Creature di San Francesco
È stata riqualificata e riconsegnata alla cittadinanza l’aiuola che ormai da anni ospita la statua di San Pio da Pietrelcina posta tra via Vittorio Emanuele e via Regina Margherita. Ad aver sistemato l’area, l’Ordine Francescano Secolare che da oggi ne curerà anche il decoro e la manutenzione a seguito dell’affidamento da parte del Comune al gruppo religioso. Oltre alla pavimentazione e alla realizzazione di aiuole, è stata posta anche una lastra di pietra lavica ceramizzata con su impresso il Cantico delle Creature di San Francesco, che proprio ieri veniva festeggiato dalla Chiesa Universale.
Una piccola operazione culturale, quella portata avanti dal Terz’ordine che assume anche un alto valore civico e di educazione ambientale. «Il progetto nasce per ricordare l’enciclica Laudato Sii che papa Francesco ha scritto 5 anni fa ispirandosi al Cantico delle Creature che scrisse San Francesco» ha spiegato Agata Ventura, ministra del Terz’ordine francescano licodiese. «Tutte le fraternità d’Italia hanno realizzato dei progetti. Tutti noi siamo chiamati a custodire la terra che Dio ci ha donato, un bene prezioso che Francesco ha saputo amare e che noi come francescani siamo chiamati a seguire il suo esempio. Voglio ringraziare il sindaco Mastroianni che ci ha dato la possibilità di realizzare questo progetto e il vicesindaco Mirella Rizzo che ci ha seguito e sostenuti, padre Santino e padre Giorgio e i signori Scandurra e Accordino».
A parlare della valenza del progetto di recupero, anche il vicesindaco Mirella Rizzo. «Ringrazio il Terzo Ordine Francescano che ci ha dato questa occasione, come amministrazione, di rendere il nostro paese più bello. Questo messaggio di Francesco di cura e ringraziamento per il creato, ritorna oggi quanto mai attuale e necessario. Avete reso un servizio bello per Licodia, cioè rendere un angolo del paese migliore che mi auguro sia più rispettato da molti cittadini che ne hanno fatto un uso improprio dimenticando che fosse un’aiuola pubblica che accoglieva una statua di un santo. Questo è un esempio dello spessore civico dei gruppi di Licodia che si impegnano perchè amano il proprio paese. Grazie e ad maiora».