La segnalazione di una donna disabile: “Chiamerò i Carabinieri o la Misericordia per entrare, viste le scale?”
Alcuni uffici del comune di Santa Maria di Licodia non sono accessibili ai disabili. È questo quanto emerso da una segnalazione pervenuta ad Yvii24 da parte di una donna licodiese diversamente abile, che nella sua quotidiana odissea contro un mondo che ancora oggi non è a misura di disabile, ha dovuto confrontarsi con un carente abbattimento delle barriere architettoniche in alcuni uffici del comune. In particolare, la segnalazione, fa riferimento agli uffici di via Garibaldi, dove oggi sono ubicati i servizi anagrafici e tecnici. “Vorrei accendere l’attenzione, se è possibile, su un problema che forse non interessa a tanti ma chi come me diversamente abile vive le difficoltà di accesso agli uffici comunali. Nessuno prende provvedimenti, pur essendoci una legge sull’abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi pubblici”, scrive la donna.
Il disagio vissuto dalla donna ha origine qualche giorno fa, quando si è recata all’ufficio anagrafe per rinnovare il documento di identità della figlia. L’amara sorpresa è stata quella che non ha potuto fare accesso all’ufficio, considerato che prima di arrivare all’interno della struttura pubblica avrebbe dovuto superare diversi gradini che, per chi ha problematiche di deambulazione, diventano ostacoli insormontabili. “E quando dovrò rinnovare la mia tessera, che ora è tutto elettronico, con le impronte digitali, come farò?” si chiede la donna, dicendo “chiamerò i Carabinieri o la Misericordia per entrare, viste le scale?”
Altre difficoltà di accesso ai disabili, sono anche riscontrabili su piazza Umberto I, dove all’esterno del comune non esiste nessuna scivola per disabili che permetta di superare i gradini che separano l’esterno dal montascale posizionato all’interno. Inoltre, non è presente nemmeno nessun sistema di chiamata per il personale comunale che possano aiutare eventuali cittadini con problematiche motorie. Altra difficoltà è presente presso la biblioteca comunale, il cui accesso ai disabili è impedito – anche in questo caso – da scale prive di un sistema di abbattimento delle barriere architettoniche. Sempre su via Garibaldi, anche l’accesso all’ufficio tecnico è limitato alle persone con handicap, da una ripidissima scala. Sulla vicenda, si è mossa anche l’Anmic, Associazione nazionale mutilati civili, che ha inviato una nota all’amministrazione licodiese per segnalare il problema e per chiedere una rapida soluzione.