L’illuminazione sarà realizzata grazie al finanziamento derivante dal “decreto crescita”
Con una deliberazione di giunta municipale di ieri, l’amministrazione comunale di Santa Maria di Licodia ha fornito il proprio atto di indirizzo all’ufficio tecnico comunale per l’acquisizione del contribuito assegnato attraverso il decreto crescita di 70 mila euro, finalizzato alla realizzazione di “interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile”. Le somme, secondo quanto riferito dallo stesso assessore ai lavori pubblici Gabriele Gurgone, saranno destinate alla realizzazione dell’illuminazione di via Alcide De Gasperi, con particolare attenzione alla zona della cosiddetta “curva della morte” teatro di diversi gravi incidenti, fra i quali, quello che è costato la vita al giovane adranita Carmelo Bulla.
Proprio su questo incidente, è stato chiamato in giudizio un funzionario del Comune di Santa Maria di Licodia, per cui è stato chiesto il non luogo a procedere in quanto non era responsabile al tempo dei fatti. Il giudice ha acquisito un atto del Comune di Santa Maria di Licodia in cui sono specificati i funzionari che si sono succeduti nel servizio segnaletica stradale negli ultimi anni per la possibile trasmissione alla Procura. Dunque il procedimento potrebbe andare avanti.
«Grazie a questo finanziamento andremo ad illuminare via De Gasperi che collega il nostro comune con Biancavilla, mettendolo in sicurezza» ha spiegato l’assessore Gurgone. «L’intervento prevede la palificazione fino a quella già esistenti fino all’ingresso di Santa Maria di Licodia. Devo ringraziare Gino Rapisarda e Nino Mazzaglia per il grandissimo lavoro svolto sia in fase di ottenimento del finanziamento che in fase di progettazione. I lavori partiranno improrogabilmente entro il 31 ottobre per poi concludersi entro il 2019».