Rocco Sciacca, Cooperativa Iride: «Un iter lungo e faticoso. Oggi siamo particolarmente soddisfatti di gestire questo servizio»
Si è tenuta questa mattina a Santa Maria di Licodia, la cerimonia di inaugurazione dello “Spazio Gioco”, che sorge nella struttura dell’ex opera pia Francesca Salamone di via Verdi, realizzato secondo quanto previsto dalla legge 328 – Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali – e con fondi del Piano azione e coesione. A tagliare il nastro sono stati il sindaco Totò Mastroianni ed il responsabile della Cooperativa IRIDE, Rocco Sciacca. «È un servizio che l’Amministrazione Comunale rivolge a tutta la collettività – ha dichiarato Mastroianni –, specialmente alle mamme con esigenze lavorative e consente di accogliere bambini dai 18 a 36 mesi: un servizio nuovo per la realtà licodiese, nato dalla volontà dell’amministrazione comunale di dotarsi di una struttura come questa e di offrirla alla cittadinanza, con l’augurio che venga apprezzata e compresa».
Il centro sarà gestito dalla Cooperativa Sociale Iride che, attraverso personale specializzato, porterà avanti diverse attività ludico-didattiche destinate ai bambini dai 18 ai 36 mesi di età. All’interno della struttura è presente anche uno spazio riservato adibito a sala pranzo ed al riposo degli utenti. «Un iter lungo e faticoso – commenta il dottor Rocco Sciacca, responsabile della Cooperativa IRIDE –, che va dalla stesura del progetto, all’aggiudicazione della gara di appalto. Oggi siamo particolarmente soddisfatti di gestire per il comune di Santa Maria di Licodia questo servizio che fa parte delle tante attività che svolgiamo come Cooperativa. È uno spazio che la Regione Sicilia ha disciplinato con delle caratteristiche ben precise, e comprendono sia attività ludiche che educative, nonché l’inserimento di figure professionali specializzate».
Presenti all’evento anche il vice sindaco Mirella Rizzo, il presidente del consiglio Giovanni Buttò, l’assessore Gaetano Distefano e i consiglieri Pina Massara e Gabriele Gurgone.