Un 20enne e un 19enne in manette per aver chiesto denaro a due cittadini marocchini per “avere il permesso” di continuare a rimanere ad Adrano
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio svolti ad Adrano, da parte degli agenti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza, due giovani sono stati arrestati per tentata estorsione, aggravata dall’avere agito utilizzando una pistola e per finalità di discriminazione, e violazione di domicilio. Si tratta di Samuele Santangelo (di 20 anni) e di Amedeo Trovato (di 19), finiti in manette in esecuzione di un’Ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa dal G.I.P. di Catania. I due, con più azioni esecutive nell’ambito dello stesso disegno criminoso, sono entrati nell’abitazione di due cittadini di nazionalità marocchina e, con l’uso di una pistola, hanno tentato di estorcere del denaro per “concedere il permesso”, ai due stranieri, di continuare a rimanere nel territorio di Adrano.
Grazie alla denuncia sporta dalle vittime presso gli uffici della Polizia di Stato, è stato possibile avviare una serie di attività investigative, condotte dal personale del Commissariato. Le attività si sono sostanziate nell’assumere dalle vittime la dettagliata descrizione degli autori del reato e nella loro individuazione fotografica. Successivamente, grazie alla disamina delle immagini estrapolate dalle telecamere di videosorveglianza installate nelle immediate vicinanze dell’abitazione delle vittime, si è giunti ai rilevi tecnici, ai servizi di appostamento e alle perquisizioni domiciliari che hanno consentito la denuncia all’autorità giudiziaria di Santangelo e Trovato.