Un docente di S.Fratello, nel Messinese, è stato assolto dall’accusa di maltrattamenti nei confronti della madre dal giudice monocratico di Patti perché il fatto non sussiste.
Il processo nei confronti del docente ebbe inizio nel 2015 in cui egli veniva denunciato da una persona anonima che lo accusava dicendo che la madre, già affetta in precedenza da una grave malattia, fosse deceduta e che il figlio la tenesse dentro a un freezer per continuare a riscuotere la sua pensione.
L’anonimo disse come la signora “non si vedeva più in giro da anni, non si vedeva nessuno che le portasse del cibo e non si vedevano panni stesi fuori dall’abitazione dove abitava”.
Ma l’avvocato del docente, Massimiliano Fabio, ha sostenuto come il figlio non avesse mai smesso di prendersi cura della madre affetta da una grave forma di artrite deformante morta all’età di 82 anni il 4 aprile sempre del 2015. A confermare tutto questo è stato il medico di famiglia, che ha detto anche come la donna si trovasse sempre in condizioni dignitose e accudita nella miglior maniera. Dopo l’esposta presentato dall’anomimo i vigili urbani intimarono al docente di ricoverare la donna.
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