Deceduti due minorenni e due maggiorenni, tutti di Adrano
Un’ecatombe vera e propria quella verificatasi all’alba di oggi intorno alle 4:30 sulla strada statale 121, nel tratto Catania Paternò, in territorio di Piano Tavola (territorio comunale di Belpasso), sulla corsia di marcia in direzione Paternò. Il bilancio dell’ennesimo incidente, autonomo, è di 4 persone di Adrano morte e di un ferito (un 40enne), che è stato condotto all’ospedale “Cannizzaro” di Catania. A perdere la vita due minorenni, Erika Germanà Bozza di 15 anni, e Manuele Petronio di 17; e due maggiorenni Lucrezia Diolosà Farinato di 28 anni, convivente del conducente, e Salvatore Moschitta di 20.
Stando alla prima ricostruzione dei fatti, l’incidente è avvenuto nello stesso identico luogo, lo svincolo della zona industriale, dell’impatto mortale di lunedì scorso (anch’esso autonomo) costato la vita a un 65enne di Motta Sant’Anastasia. Il conducente dell’auto – una Seat Leon – che è la persona rimasta ferita, avrebbe perso il controllo del mezzo dopo un sorpasso, andandosi a schiantare contro l’attenuatore d’urto della corsia di decelerazione dello svincolo della zona industriale tavolese. Dopo il tremendo impatto, l’auto si è ribaltata aprendosi letteralmente in due: metà è finita sulla rampa d’accesso, l’altra metà è volata finendo sull’attigua linea ferrata della Ferrovia Circumetnea. Conducente e passeggeri sono stati sbalzati fuori dal veicolo.
Il guidatore è ricoverato nel reparto di ortopedia dell’ospedale Cannizzaro per la frattura di una caviglia. Nell’incidente ha riportato contusioni ed escoriazioni varie. I 5 stavano rientrando ad Adrano dopo una serata trascorsa in discoteca al “Banacher” di Aci Castello. Sul posto diverse ambulanze del sistema di emergenza urgenza territoriale, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri della Compagnia di Paternò e i colleghi della Stazione di Belpasso. L’auto è stata posta sotto sequestro. I corpi delle vittime stanno per essere restituiti alle famiglie.
La presenza, sul posto, del mezzo incidentato e dei soccorritori, nonché le operazioni di ricomposizione delle salme e l’attività di ripulitura della strada dai detriti, ha imposto la chiusura di un tratto di statale con uscita obbligatoria a Piano Tavola, limitatamente alla carreggiata per Paternò. Si segnalano lunghi incolonnamenti. La Procura di Catania, dopo avere ricevuto una relazione dei Carabinieri di Paternò, aprirà un’inchiesta sull’incidente ipotizzando il reato di omicidio stradale.