Oggi ispezionate le strutture di Paternò, Licodia e Biancavilla. Domani toccherà ad Adrano
Alcuni funzionari della Protezione Civile Nazionale, sono giunti questa mattina nei territori colpiti dal sisma del 6 ottobre scorso, per prendere visione diretta dei danni che il terremoto ha causato su edifici pubblici e privati. La visita è legata al normale iter che ne scaturisce dopo l’aver dichiarato lo stato di emergenza. Prima tappa dei tecnici, il comune di Paternò, dove il sindaco Nino Naso si è intrattenuto a parlare con i funzionari insieme al proprio Capo di Gabinetto, l’architetto Elena Teghini.
Gli uomini della Protezione Civile, si sono poi spostati a Santa Maria di Licodia, cittadina fortemente colpita dal sisma insieme a Biancavilla, dove dopo un incontro con il sindaco Salvatore Mastroianni e i funzionari dell’ufficio tecnico tenutosi in via Garibaldi, hanno verificato i danni riportati all’interno del palazzo comunale, palazzo Ardizzone e anche in alcune abitazioni private fortemente danneggiate. Il primo cittadino Mastroianni, ha anche annunciato che a breve dovrebbero partire i lavori per la sistemazione della scuola di via Solferino. Nel pomeriggio, i tecnici si sono infine recati a Biancavilla, dove hanno controllato scuole, chiese e fabbricati privati. Domani, toccherà al comune di Adrano.