L’uomo è stato ripreso da un circuito di videosorveglianza mentre prendeva a bastonate il simulacro
I Carabinieri della Stazione di Trecastagni hanno denunciato un 33enne trecastagnese per danneggiamento aggravato e porto illegale di arma impropria. I fatti nella serata del primo novembre, quando un signore ha fermato la marcia della propria autovettura in via Salita Saponari a Trecastagni, nei pressi di un’edicola votiva dedicata al “Cuore di Gesù” e raffigurante una statua marmorea del Cristo, meta quotidiana di tanti devoti, per prendere a randellate il simulacro. La scena è stata immortalata da un circuito di videosorveglianza.
Dalle immagini si nota il 33enne scendere dall’autovettura e, brandendo un bastone di metallo prelevato dal sedile posteriore, avvicinarsi ai piedi della statua colpendola violentemente nel tentativo di distruggerla. Forse ci sarebbe anche riuscito se non fosse stato per un passante che, per farlo desistere dall’atto sacrilego, lo ha minacciato di chiamare i Carabinieri. Il 33enne, pertanto, assestava ulteriori colpi alla statua e si allontanava lanciando il bastone all’interno dell’autovettura, dandosi ad una repentina fuga.
Nel frattempo, i militari, avvisati tempestivamente, si attivavano per l’identificazione dello sconosciuto, riuscendo nell’intento anche grazie alla visione delle immagini riprese da locali sistemi di videosorveglianza, idonee a consentire, in particolare, l’individuazione certa dell’autore del reato e dell’autovettura utilizzata. La successiva perquisizione veicolare ha confermato le ipotesi dei Carabinieri sull’identità del soggetto, proprietario di una BMW, consentendo di rinvenire e sequestrare all’interno dell’abitacolo il bastone in metallo con ancora ben visibili le tracce causate dall’impatto con la statua danneggiata. Sono in corso degli approfondimenti investigativi per comprendere le motivazioni che hanno spinto l’uomo a compiere il deprecabile gesto.