Il consigliere pentastellato insieme alle altre opposizioni chiede di non perdere altro tempo
«Basta perdite di tempo, si utilizzino le videoconferenze per le riunioni del Consiglio comunale, della Giunta e delle commissioni consiliari. In una situazione di emergenza sanitaria far funzionare gli organi elettivi del Comune di Belpasso è vitale». Lo scrive in una nota il consigliere comunale belpassese e capogruppo del Movimenti 5 Stelle, Damiano Caserta, che chiede agli organi competenti di adottare gli accorgimenti regolamentari e tecnologici necessari alla realizzazione delle sedute consiliari in modalità telematiche. Insieme agli altri consiglieri di opposizione (Guzzetta e Moschetto), Caserta ha inviato una nota alla presidenza del Consiglio comunale e al Sindaco spiegando quali siano gli atti indispensabili per giungere al risultato atteso.
«Già a marzo – aggiunge il consigliere grillino – avevamo chiesto che il Consiglio comunale si riunisse in videoconferenza, e mi sono stati frapposti degli ostacoli tecnici, ma la democrazia deve funzionare e bisogna risolvere qualsiasi problema tecnico. Ne va anche della tenuta sociale, in quanto sono tantissime in questo periodo le istanze che giungono dai cittadini e l’andatura già zoppicante del consiglio comunale, nell’attuale situazione di crisi sanitaria, si è aggravata in maniera evidente se consideriamo che abbiamo abbondantemente superato i termini per l’approvazione sia del rendiconto di gestione del 2019 che quelli del bilancio 2020». L’assessorato regionale autonomie locali, con le circolari 7, 8 e 10, ha stabilito i criteri da seguire per la realizzazione delle sedute telematiche dei consessi civici.
Chiude Damiano Caserta: «Le opposizione hanno chiesto di predisporre un apposito regolamento per la realizzazione delle sedute consiliari e di giunta in modalità telematica, secondo le indicazioni dell’Assessorato regionale e i principi salvaguardati dal Decreto legge “Cura Italia”, di “adottare tutti gli accorgimenti tecnologici necessari in tempi rapidi” e che “la stessa possibilità di riunione in via telematica venga garantita anche alle sedute delle commissioni consiliari e alla conferenza dei capigruppo».