La giunta ha deliberato oggi la proposta di dimensionamento della rete scolastica
La giunta comunale di Biancavilla, presieduta dal sindaco Antonio Bonanno, ha deliberato, questa mattina, la proposta inerente il Piano di dimensionamento della rete scolastica 2020/2021. La novità sostanziale riguarda la “fusione” di due istituti scolasti che finiscono col dar vita ad un istituto comprensivo. Nello specifico, andrebbero a costituire un unico istituito la Scuola secondaria di primo grado “Sturzo” ed il Secondo Circolo (che verrebbe smembrato) limitatamente al plesso “Verga” (di via Liguria) ed al plesso “Cielo Stellato” (attualmente in via del Biancospino, sede che verrà dismessa con risparmio dell’affitto per il comune). L’attuale sede di via dei Mandorli del Secondo Circolo, dove si trova la dirigenza, verrà accorpata al contiguo Istituto comprensivo “Antonio Bruno”.
Si verrebbero così ad ottenere due Istituti Comprensivi, “Sturzo-Verga” e “Antonio Bruno”, ed un solo Circolo didattico, il Primo, “San Giovanni Bosco”. Lo scopo principale di questa particolare idea riguardante la fusione, è quello di poter seguire, passo dopo passo, attraverso una linea guida di coerenza, lo studente che comincerà e concluderà il proprio percorso di studi formativi, rimanendo sempre sotto un’unica dirigenza scolastica. Stabilità, territorialità ed economia di scala, sono i principi che hanno ispirato la proposta dell’amministrazione comunale: ma, sostanzialmente, assolutamente nulla cambia per gli alunni che oggi frequentano le scuole biancavillesi.Una proposta che ha trovato pieno sostegno da parte del primo cittadino Antonio Bonanno, che ha ritenuto l’idea avanguardistica, e che possa sicuramente fungere da elemento di aiuto per aiutare lo sviluppo sociale della cittadina etnea.