Antonio Bonanno: «Fui bloccato presso la sede della Città Metropolitana. Fu ugualmente ricevuto dal vice sindaco»
La troupe televisiva del programma Mediaset “Le Iene”, ha fatto visita questa mattina al sindaco Antonio Bonanno per intervistarlo su un mancato incontro tra il testimone di giustizia Giuseppe Arena. Il sindaco, per spiegare quanto avvenuto questa mattina, ha pubblicato un lungo post sulla propria bacheca Facebook.
Il commento del sindaco
Questa mattina ho ricevuto la visita del programma televisivo “Le iene”. Sono stato subito curioso di conoscerne il motivo.
La questione è legata al mancato incontro col testimone di giustizia Giuseppe Arena (qualche tempo prima avevo incontrato al Palazzo municipale, il fratello col quale abbiamo dato vita anche ad una bella e partecipata manifestazione che ha coinvolto Forze dell’Ordine, scuole e associazioni) che era in programma ad ottobre dello scorso anno.
Quella mattina fui bloccato presso la sede della Città Metropolitana per un incontro dell’Ati idrico del quale sono vicepresidente (e per il quale non ho facoltà di potere delegare) che si prolungò ben oltre il tempo previsto. L’incontro con Arena (che fu ugualmente ricevuto dal vice sindaco) non si potè rinviare neppure di qualche ora. E così saltò. In una lettera gli scrissi che ne ero rammaricato e che l’avrei raggiunto in qualunque parte d’Italia, per evitargli ulteriori spostamenti.
Mi è dispiaciuto non avere mai avuto risposta ma guardo alla sostanza delle cose: il Comune di Biancavilla oggi è parte civile in tre processi di mafia, tra cui “l’ambulanza della morte”. Non si tratta di atti dovuti: ma di una precisa scelta di questa amministrazione che ha voluto lanciare un messaggio forte e preciso. Oltre alla presenza dell’avvocato incaricato dal Comune di Biancavilla, mi è stato chiesto di prendere l’impegno – che ho accolto con molto piacere – di presentarmi al prossimo processo con la fascia tricolore.
Lo farò. Perché potrebbe essere un altro segnale forte. Dalla strada della giustizia e della legalità non si torna indietro.