Le famiglie verseranno un contributo
È disponibile sul sito istituzionale del Comune di Biancavilla, l’istanza per il trasporto scolastico extraurbano. Un servizio per il quale viene chiesta una misura minima di compartecipazione e che ha subito inevitabili rallentamenti a causa delle tante criticità legate all’emergenza Covid 19 e che ha comportato anche una necessaria informatizzazione dei procedimenti e degli iter da seguire.
L’amministrazione comunale è riuscita a mediare garantendo il trasporto per tutti gli studenti che ne faranno richiesta con un beneficio economico per le famiglie di Biancavilla, grazie al lavoro nell’abbattimento dei costi; nel frattempo, si è atteso che la Fce riorganizzare informaticamente la vendita dei biglietti con un procedimento che permetterà di tracciare e identificare ogni singolo studente che si sposterà sul mezzo pubblico.
«Siamo andati incontro ancora di più alle famiglie – spiega l’assessore al ramo, Francesco Privitera – adottando una tariffa unica per tutti e, dunque, anche la compartecipazione sarà unica per tutte le fasce chilometriche. Da quest’anno vi è l’obbligo di scaricare l’App “DropTicket” che ha una doppia funzione: quella del tracciamento sui mezzi nel malaugurato caso in cui uno studente dovesse risultare positivo; ma anche quella di poter ricaricare l’abbonamento. Vi è anche la possibilità di usufruire del cosiddetto “rimborso alternativo”, quindi, di un rimborso che dietro la verifica dell’effettiva frequenza scolastica potrà essere riconosciuto alle famiglie di studenti che preferiranno non utilizzare il servizio di trasporto pubblico ma utilizzare i mezzi propri. È stato un lavoro tutt’altro che semplice che ci ha visti impegnati giorno per giorno. E quello di oggi è un risultato che ci gratifica e che, ribadisco, va incontro alle esigenze delle famiglie – conclude Privitera – ».