Promotore dell’iniziativa il licodiese Angelo Petralia, che ha curato anche la distribuzione del tessuto nel pomeriggio di ieri
Le aziende del catanese aprono il proprio cuore alla popolazione catanese. Una storia di amore e solidarietà, quella che vi racconteremo oggi, che tra le tante azioni di beneficenza ha interessato in queste ultime ore i comuni di Biancavilla, Ragalna e Santa Maria di Licodia. È stata l’azienda StarTek Tessuti di Calatabiano di Salvatore Trovato, proprio nella giornata di ieri, ad aver donato una consistente quantità di Tessuto Non Tessuto per realizzare 3 mila mascherine – mille per ogni comune – utili a fronteggiare l’espansione della pandemia da Coronavirus. Un prodotto divenuto quasi un bene di lusso, su cui tanta speculazione economica che ha fatto assistere ad un ingiustificato rincaro di prezzi proprio durante queste giornate di crisi, che grazie a questa donazione potrà essere creato dalle maestranze locali ed essere destinato soprattutto alle famiglie più bisognose.
Il tuor della beneficenza ha avuto inizio a Ragalna, dove nel pomeriggio di ieri, è stato il consigliere Salvo Di Caro ad attendere il tessuto. “Insieme all’amministrazione” ha scritto sul suo profilo Facebook, “stiamo individuando delle sarte che in modo del tutto gratuito e con spirito d’impegno realizzeranno suddette mascherine da distribuire alla cittadinanza”.
Seconda tappa Biancavilla, dove ad attendere il carico della “preziosissima” stoffa è stato il consigliere comunale e medico di base Vincenzo Chisari che ha poi destinato la materia prima per le mascherine all’A.C.G. Mondo Nuovo Onlus. “Grazie a ciò e al contributo dei nostri volontari” ha scritto Vincenzo Chisari “sarà possibile realizzare delle mascherine per il contenimento della diffusione di Covid-19, da donare alla nostra cittadinanza. In questo momento storico in cui l’Umanità tutta si dimostra smarrita ed impotente contro questo oscuro nemico, l’arma della solidarietà incondizionata e fattiva si rivelerà sicuramente efficace!!!”.
Tappa conclusiva, Santa Maria di Licodia. I plichi con il tessuto sono stati ricevuti dall’assessore Gabriele Gurgone che ha poi che consegnato le stoffe al parroco Don Santino Salamone. “Stiamo già prendendo contatti con delle sarte” ha scritto su Facebook l’assessore Gurgone, “che possano mettere a disposizione la loro arte per la realizzazione delle suddette mascherine in breve tempo. Saranno distribuiti a tutti i cittadini che ne necessitano ovviamente nei limiti della disponibilità”. In tutti e tre i post sui social, si leggono ringraziamenti rivolti sia all’azienda, sia al licodiese Angelo Petralia, il quale ha assunto nell’iniziativa il ruolo di promotore e intermediario tra l’impresa di tessuti e il territorio, curando anche i contatti con le amministrazioni locali e la distribuzione delle stoffe.