Una pioggia di euro – 185.486.966 per l’esattezza – derivanti dal Pnrr ricadranno nei prossimi mesi su tutta la città metropolitana di Catania da impiegare in progetti volti al miglioramento di ampie aree urbane del territorio degradate al fine di ottenerne la rigenerazione e la rivitalizzazione economica. Tra i beneficiari di parte di questo finanziamento, rientrerebbe anche il comune di Santa Maria di Licodia che per accedere al benefit ha scelto di consorziarsi con il comune di Castel di Judica. Sul comune licodiese, secondo quanto appreso, sarà portata avanti un’azione di miglioramento della vivibilità nei quartieri Pepe e Caselle. Sull’iter di approvazione della convenzione tra i due comuni – avvenuta ieri in consiglio – ad avere qualcosa da dire contro l’amministrazione sono stati i consiglieri della nuova opposizione consiliare. Di seguito pubblichiamo integralmente la nota ricevuta dai consiglieri comunali Buttò, Capace, Condurso, Massara, Nicolosi e Rizzo.
La nota dell’opposizione
Nel corso della seduta straordinaria e urgente del 30 aprile scorso è stata approvata la convenzione tra il comune di Santa Maria di Licodia e Castel di Judica per consentire la partecipazione del nostro comune ad un progetto di rigenerazione urbana per il decoro e il miglioramento della vivibilità nei quartieri più antichi di Santa Maria di Licodia. La proposta, come sempre, è arrivata in consiglio il giorno della scadenza, incompleta degli atti utili all’approvazione, “dimenticata” dal 10 marzo fino a ieri e ripescata pericolosamente a ridosso della scadenza.
Bastava qualche assenza tra i consiglieri della nuova maggioranza e il progetto per i Quartieri Pepe e Caselle non avrebbero avuto seguito. Soltanto in funzione di un maggiore benessere per i cittadini e di un recupero di decoro dei succitati quartieri, la maggioranza formata da Buttò, Capace, Condurso, Massara, Nicolosi e Rizzo ha votato la proposta dopo aver costretto la giunta, il sindaco e l’ ufficio a cercare i documenti utili nel corso della seduta.
Si è ancora una volta davanti ad impreparazione nell’affrontare problematiche di notevole importanza per lo sviluppo economico e sociale della nostra comunità con le sorti della nostra comunità nelle mani di soggetti irresponsabili. Il sindaco e la giunta – impegnati da anni ormai in “operazioni elettorali” – hanno mostrato tutta la disattenzione e la noncuranza per i progetti europei. Sicuramente in quei quartieri lì non hanno candidati di spicco con cui fare i “selfie”. Noi, comunque, li abbiamo a cuore.