Una persona stimata e voluta bene da tutti. Questo era Pippo Pappalardo, ai più noto come Pippo Honda, che nella serata di ieri dopo un periodo di malattia ha lasciato questa terra per il paradiso, all’età di 65 anni. Dipendente comunale in pensione, nell’ultimo periodo ha svolto il suo servizio all’interno della Polizia Municipale. Ma le generazioni di 35-40 enni lo ricorderanno sicuramente come il “signor Pippo” autista del vecchio scuolabus che ogni mattina li accompagnava a scuola e ad ora di pranzo li riaccompagnava a casa tra un sorriso accogliente ed anche un duro rimprovero nel caso in cui qualcuno si comportasse male.
E poi, le gite scolastiche o le colonie estive sempre con lui alla guida del pulmino comunale, dove non poteva mancare l’immancabile preghiera – perché era molto credente – prima della partenza. Alcuni, lo ricorderanno anche per le feste in maschera organizzate nella sua mansarda, quando i social non esistevano e bastava poco per divertirsi insieme a tanti coetanei. Una figura, quella di Pippo Pappalardo, che indubbiamente rimarrà indelebile nella memoria di adulti e non, che al diffondersi della notizia della sua morte hanno voluto anche scrivere un ricordo sui social.
“Un carissimo amico ci saluta”, scrive l’ex collega Agata Rasà su Facebook. “Affranto! Una persona educata e gentile. Un professionista serio e disponibile. Lo ricorderò sempre nella sua bella uniforme a cui teneva tanto” replica l’ex maresciallo dei Carabinieri avvocato Francesco Biondi. E a commentare sulla nostra testata la scomparsa di Pappalardo, anche un suo caro amico, il dottore Filippo Furnari. “Penso che non esista nessun licodiese che non lo l’abbia conosciuto, ognuno di noi serba un ricordo personalissimo della sua figura” scrive il medico licodiese. “Chi era Pippo? Pippo era la vita, la gioia di vivere. Chi lo ricorda come autista del pulmino scolastico, chi come vulcanico organizzatore di gite, eventi, serate da ballo, chi come il vigile bonario armato solo di buone parole. Se n’è andato subito dopo essere andato in pensione, quando gli si apriva una nuova vita ancora ricca d’impegni. In primo luogo fare il marito, il padre e soprattutto il nonno. In questo mondo fatto di odio e di brutture, incontrare lo sguardo e la vitalità di Pippo ti faceva fare pace col genere umano. Ciao, Pippo, patrimonio d’amore di Licodia, patrimonio di gioia dell’intero creato”. I funerali si terranno domani pomeriggio alle ore 18:00 presso la chiesa Santissimo Crocifisso di Santa Maria di Licodia.