La pizzeria “Da Salvo”, “Etna Distribuzione” e la “Sicylarca box Pizza” supportano il centro di don Santino con la donazione di cento pizze
Tre aziende del mondo della ristorazione si mobilitano, a Santa Maria di Licodia, a sostegno dell’iniziativa promossa da padre Santino Salamone per l’emergenza Coronavirus. La pizzeria “Da Salvo”, di Salvo e Alessio Mazzaglia, “Etna Distribuzione”, di Mario Cannaloro e la “Sicylarca box Pizza”, di Michele Randazzo, supportano con la donazione di cento pizze il centro di raccolta alimentare attivato presso la Parrocchia Santissimo Crocifisso di Santa Maria di Licodia. Sono tante le iniziative che si moltiplicano in giorni di emergenza e la colletta per la raccolta alimentare di beni di prima necessità è un intervento che avvicina e sostiene chi ha bisogno: è il cuore che, a Licodia, fa pulsare l’anima solidale del volontariato. Il parroco don Santino Salamone, già nelle scorse ora ha predisposto un elenco di famiglie bisognose, contattandole direttamente, per informarle che questa sera riceveranno queste 100 pizze.
Siamo alla sesta settimana dal lockdown totale dichiarato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e l’emergenza da COVID-19 non sembra per ora rientrare. Con il venire meno dei piccoli lavori, le famiglie – che già faticavano ad arrivare a fine mese – bussano alle porte degli enti caritativi. In questi giorni così difficili c’è chi ha pensato di voler testimoniare la propria vicinanza al territorio in cui opera, con un gesto semplice ma importante come quello della donazione delle pizze. In piena emergenza Coronavirus, l’ambito della ristorazione – che in questo momento ha l’attività quasi completamente bloccata – scende in prima linea nel centro etneo per portare un contributo solidale.
#Italiacheresiste e #Siciliacheresiste siamo tutti noi. Sono tutti i lavoratori, uomini e donne, che con senso di responsabilità permettono che la filiera alimentare continui a produrre e a portare i prodotti nelle nostre case. Sono le persone che operano anche nella filiera della ristorazione, che si sono attivate seguendo due principi fondamentali: la solidarietà e la responsabilità sociale.
E per ringraziare quanti, in questi giorni così difficili di emergenza alimentare, si sono spesi come hanno potuto
in sostegno del Centro d’ascolto di via Verdi che, come le altre iniziative avviate a Licodia, si è posto l’obiettivo di consentire a tutte le famiglie di parare gli effetti dell’emergenza Covid-19, soprattutto alimentari ed in particolar modo a Pasqua, la responsabile del Centro ha dichiarato a Yvii24: «Attraverso la nostra cesta (foto a fianco) di abbiamo raccolto una discreta quantità di derrate e anche somme di denaro che abbiamo trasformato in alimenti. Licodia è stata veramente molto generosa e grazie a questa raccolta straordinaria diverse famiglie hanno potuto trascorrere una Pasqua dignitosa».